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Commento di pv21

su L'inferno dei profughi in Libia: diventano un'auto-accusa le giustificazioni dell'Italia di fronte alla denuncia Onu


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pv21 23 novembre 2017 12:21

Repetenda >

(Post 20/5) Fino a una 60na d’anni fa nelle nostre campagne l’improvvisa perdita di un vitello era vissuta peggio dell’accidentale dipartita di uno dei componenti più giovani del nucleo familiare. OGGI varie migliaia di bambini non accompagnati ci arrivano dai paesi più disastrati (carestie, lotte tribali, schiavitù, ..). Per le famiglie di origine il fatto di vederli andare via significa sperare che abbiano miglior fortuna e, da subito, avere una bocca in meno da sfamare. Ovvero. Nel caso dei bambini viene messa in conto anche la possibilità di non averne più notizia. QUANDO invece a partire è un componente quasi adulto si aspetta con ansia che si rifaccia vivo, mandando un po’ di soldi. …


(Post 30/7) Basta che si parli di Libia e di sbarchi e tutto sembra “nuovo” e inusitato. Dopo la caduta del muro di Berlino dai paesi dell’Est arrivarono nel resto d’Europa (Italia compresa) ondate di donne giovani, anche minorenni, a cui i trafficanti dell’epoca raccontavano di un futuro da sogno. INTANTO tutte avevano l’obbligo di ripagare subito il prezzo convenuto per il loro trasporto “clandestino”. FINIRE in strada o in case d’appuntamento era la norma. Quelle considerate “fortunate” hanno poi potuto diventare “badanti” e, con il tempo, essere perfino regolarizzate. MOLTE avrebbero potuto raccontare delle tante violenze e “umiliazioni” subite. Salvo che allora non c’erano siti web e social network pronti a pubblicizzarle. …


Ecco il punto.

Da un lato si tratta di prendere atto che anche queste tragedie fanno parte della dura realtà della vita. Dall’altro si deve acquisire la piena consapevolezza di fenomeni abnormi e di realtà ben poco o per niente gestibili.

Per contro. CAVALCARE la “gravità” di siffatti eventi e sfoderare spunti “solidaristici” e slanci etici/morali da paese benestante è superfluo, se non deplorevole.


DIRITTO di parola ed ascolto lo ha solo CHI è concretamente intenzionato a farsi carico, fino in fondo, di offrire una “dignitosa” prospettiva di vita a ciascuno di quegli esseri umani.

RIPETERE certi fatti (post) è doverosa barriera a Riflessi e Riflessioni facili da …


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