Perfettamente d’accordo.
Le bandiere di UK e USA hanno senso se
esposte come simbolo di internazionalizzazione senza preclusioni insieme
ad altre, ma il comportamento dei due governi è stato, nel periodo di
amministrazione del Territorio Libero di Trieste, contrario agli
interessi dei cittadini di Trieste e sostanzialmente a favore
dell’italia, nonostante avessero provato a mantenere le apparenze,
specialmente nei primissimi tempi ed in alcune parentesi successive.
Questo,
ovviamente, non cambia il fatto che la sovranità oggi su Trieste non
sia dell’italia ma, al contrario, come da Trattati appartenga solo ed
esclusivamente ai cittadini stessi. Che potranno scegliere,
autonomamente e (si spera) in modo maturo, di farla fruttare.
E
viene proprio da chiedersi se, visto lo stato di apertura della
questione di oggi, nei decenni scorsi non siano intervenuti altri stati
in grado di tenere la questione aperta. Anzi, possiamo dire che è
praticamente certo, ma i documenti a riguardo sono ancora secretati...
Altrimenti,
non si spiegherebbe il vuoto giuridico attuale, che l’italia avrebbe
avuto tutto l’interesse a chiudere, presto o tardi, e che invece
permane.
Per fortuna dei triestini, in ogni caso, la questione Territorio-Porto rimane aperta. E va sfruttata, per generare sviluppo sano e reale.