Grazie a Marco Barone per quest’ottimo articolo sull’ipocrisia mediatica globalizzata e del falso patriottismo viscerale che ci fa dimenticare la Storia e le storie riguardanti l’etica e la morale che un tempo sottolineavano il "vero" giornalismo onesto, oggettivo e senza prese radicali.
Oggi, non c’é piú distinzione tra le posizioni populiste delle masse brain-washed da un corporativismo reso "sociale" dallo Stato (Pop-Culture) e le "veritá" e le "bugie" velate da essi, (quasi) tutti!