Napolitano non è stato il meglio che ci poteva capitare, ma il peggio.

Per chi non si ricorda:

Quando i carri armati russi sparavano sugli studenti a Budapest quel personaggio sosteneva che i russi stavano portando la pace in Ungheria.

Quando c’era tangentopoli, nel ’93, Napolitano vietò alla Guardia di Finanza di consultare i i bilanci dei partiti conservati alla Camera. Bella trasparenza.

Come ministro degli interni avallò il segreto di stato sulle vicende della terra dei Fuochi. Assassino.

Firmò senza battere ciglio due leggi porcata, il Lodo Alfano e il Legittimo impedimento - entrambe vennero poi dichiarate incostituzionali. Non pago, si arrogò il diritto di nominare un consesso di "saggi" per modificare la Costituzione: proprio quella che lui avrebbe dovuto difendere.

Ci sarebbe ancora altro da "ricordare" allo smemorato articolista, ma questo può bastare.

Riguardo ai possibili candidati per il nuovo presidente, si parla anche di Mario Draghi. Ecco, un altro nome inquietante: vuole risolvere i problemi economici con ulteriori "cessioni di sovranità". No grazie.