Un caloroso Grazie a tutti coloro che hanno lasciato un commento. Cerco di rispondere: Anzitutto, l’osservazione sul declino USA è fatta in chiusa di articolo e con il parallelo di quello dell’Inghilterra lawrenziana, ma ancora oggi l’Inghilterra è in grado di fare pressing e di influenzare, così ( e di più gli USA). Su Gheddafi mi permetto di contestare quanto nel commento che è solo verità parziale, il fatto precipuo per il suo assassinio è stato infatti il suo eccesso di potere in Africa grazie alla Cina con cui era diventato Presidente della Confederazione africana, cominciando a contrastare in maniera efficace tanto gli USA quanto l’ Unione Europea. L’influenza degli USA in Iraq è assai ridotta non solo dal veto di Faisal e di Khamenei, ma anche dal fatto che i suoi principali sostenitori, che prima erano con Saddam, sono ora passati all’ISIS... Il succo è che gli USA non sono più ingrado di imporre con la forza come negl’anni ’60 la loro leadership e perciò nel "collasso" di Iraq e Siria assumono rango prioritario le potenze regionali Iran ed Arabia Saudita, quest’ultima ormai ha un ruolo anche economico primario a livello mondiale grazie alla sua estrema forza finanziaria, (ma di ciò in altri articoli).