Non mi sono mai piaciute le commemorazioni a senso unico. Se è vero che per oltre 60 anni non si è mai parlato delle foibe è altrettanto vero e documentato che durante la seconda guerra mondiale i soldati italiani costruivano campi di sterminio in Slovenia dove vennero rinchiusi migliaia di cittadini inermi lasciati morire di fame e di sete.
Se vogliamo commemorare le foibe, caro "Monarchico" commemoriamo anche le vittime delle atrocità italiane come per esempio, le stragi compiute in Grecia, i pozzi avvelenati in Libia per stroncare la resistenza locale o le bombe con gas tossici usati per conquistare l’Eritrea nel 1936.
SERGIO.