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Commento di

su Vigevano: bambini esclusi dalla mensa scolastica. Il diritto all'uguaglianza negato


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11 ottobre 2013 04:16

Beh, dipende.

Ci sarebbero dei distinguo da fare, cose da capire.

Ad esempio: il servizio mensa, gli abbienti, lo pagano interamente di tasca loro oppure il comune copre parte delle spese e i familiari che possono permettersi la mensa pagano la sola rimanenza? Perché nel secondo caso le cose sono un po’ diverse, sarebbe che i fessi non ricevono niente per permettere ai furbi di avere lo sconto rispetto a quanto dovrebbero pagare in assenza di contributi ad altri negati.

Tra parentesi nella costituzione, che ti piaccia o no, c’è scritto che il cittadino ha il dovere di contribuire in base alle sue possibilità, quindi non ci sono fessi e non ci sono furbi: si dovrebbe pagare per scaglioni per avere lo stesso servizio, è proprio quanto previsto dal nostro ordinamento. E’ vergognoso che chi ha i soldi pretenda di pagare una miseria perché chi non ha i soldi si deve svenare. 150 euro sono proibitivi o una miseria a seconda di quanto sia gonfio il portafoglio.

Per concludere, a prescindere dal portarsi il cibo da casa o meno, è vergognoso far mangiare i bambini separatamente. Proprio vergognoso.

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