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Commento di

su Il rettore Alberto Tesi toglie il crocifisso, ma non è neutralità


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24 maggio 2013 21:00

Qualcuno potrebbe farsi una risata, oppure potrebbe iniziare a preoccuparsi per me...
ma la risposta non è così semplice e scontata, mi risponderai: DIECI !! lo dice pure il titolo...
ma siamo sicuri? puoi elencarmeli? e quali sono? di quali 10 comandamenti parliamo? quelli di Dio, o quelli che gli uomini spacciano per provenienti da Dio?

Iniziamo da quelli che ci hanno insegnato da ragazzini:
Io sono il Signore Dio tuo:
1 Non avrai altro dio all’infuori di Me.
2 Non nominare il nome di Dio invano.
3 Ricordati di santificare le feste.
4 Onora il padre e la madre.
5 Non uccidere.
6 Non commettere atti impuri.
7 Non rubare.
8 Non dire falsa testimonianza.
9 Non desiderare la donna d’altri.
10 Non desiderare la roba d’altri.

Ecco qua, questi non sono i dieci comandamenti, sono qualcosa che gli assomigliano, ma non sono certo quelli di Dio, questa che segue è la traduzione letterale dell’originale ebraico di Esodo capitolo 20 versetti da 1 a 17:

E Dio pronunciò tutte queste parole dicendo così:
Io sono il Signore tuo Dio, che ti fece uscire dal paese d’Egitto, dalla casa degli schiavi.
1° Non avrai altri dèi al mio cospetto.
2° Non farti alcuna scultura, né immagine alcuna delle cose che sono lassù nel cielo o quaggiù sulla terra o nelle acque al di sotto la terra. Non ti prostrare davanti a loro e non li adorare, perché io, il Signore tuo Dio, sono un Dio geloso che punisce il peccato dei padri sui figli fino alla terza e alla quarta generazione per coloro che mi odiano, e uso bontà fino alla millesima generazione, per coloro che mi amano ed osservano i miei comandamenti.
3° Non pronunciare il nome del Signore Dio tuo invano; perché il Signore non lascerà impunito chi avrà pronunciato il suo nome invano.
4° Ricordati del giorno del sabato per santificarlo. Durante sei giorni lavorerai e compirai ogni tua opera ma il settimo è giorno di totale cessazione del lavoro e dedicato al Signore Dio tuo. Non farai alcun lavoro né tu né tuo figlio né tua figlia né il tuo schiavo né la tua schiava né il tuo bestiame né il forestiero che si trova nella tua città poiché in sei giorni il Signore creò il cielo e la terra, il mare e tutto ciò che contengono, riposò nel settimo giorno e per questo il Signore ha benedetto il settimo giorno santificandolo.
5° Onora tuo padre e tua madre, affinché si prolunghino i tuoi giorni sulla terra che il Signore tuo Dio ti dà.
6° Non uccidere.
7° Non commettere adulterio.
8° Non rubare.
9° Non fare falsa testimonianza contro il tuo prossimo.
10° Non desiderare la casa del tuo prossimo; non desiderare sua moglie, né il suo schiavo, né la sua schiava, né il suo bue, né il suo asino, né cosa alcuna cosa che appartenga al tuo prossimo.

Non voglio addentrarmi a fondo in ciò che stiamo leggendo, anche perchè credo che non ce ne sia bisogno, il desiderio di Dio è molto chiaro, anzi, il "comando" di Dio è oltremodo chiaro e tassativo e non credo ci sia neppure il bisogno di esaminare la traduzione dall’ebraico, al greco, all’italiano... sarebbe un lavoro molto secondario, il problema non è l’interpretazione di queste righe, il problema è che queste righe ci sono state nascoste da chi avrebbe dovuto invece trasmetterci il Consiglio di Dio.

Quindi Dio dice: NON FABBRICARE, non solo "NON PROSTRARTI" davanti a statue e immagini, ma dice espressamente di NON FARLE, e cosa succede se non rispettiamo tale ordine? Iddio riverserà la punizione di quel peccato persino sui figli e sui figli dei figli di chi lo commette;
fa male sentire questo, e non so se fa più male sapere che Dio è così drastico, o sapere che comunque l’uomo con i suoi mille sotterfugi e sofismi riesce a scavalcare questi avvertimenti di un Dio che si autodefinisce estremamente GELOSO e risoluto nelle sue punizioni.

Io vedo che i luoghi di culto della tanto cristiana Italia (e non solo l’Italia certamente), sono così tappezzati di statue e di immagini, tanto da vacillare nel dubbio che Dio abbia sbagliato a scrivere, forse voleva scrivere che si DEVONO fare immagini... mi tornerebbe più logico, sicuramente. Iddio che scrive? si si, di solito Dio ha fatto scrivere, Egli ha dettato, e quindi i libri ispirati della Bibbia hanno per autore Dio, ma i comandamenti li ha scritti direttamente Lui con il Suo dito, non Mosè come qualcuno pensa. Perciò qualunque immagine, Croci o Statue che si costruisce, o che si dovesse trovare dagli antichi, è in abominio a Dio.
Cordialmente, Roberto De Angelis.


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