Articolo interessante, mette in evidenza come gli USA operino le loro uccisioni mirate in spregio al diritto internazionale, senza accertarsi nenche che gli obbiettivi siano effettivamente un pericolo per la sicurezza dello Stato. Aggiungerei poi che questi assasini tanto mirati non sono, visto che ci sono andati già di mezzo centinaia di innocenti. Con riguardo all’Italia io non parlerei di silenzio o di ignavia, quanto piuttosto di totale sottomissione ad una nazione straniera.
Alessandro Rossi