intervengo per portarle solidarietà: è veramente difficile rispondere a gente ignorante e convinta di sapere e capire tutto.
Mi spiego meglio: che chi è ignorante voglia sapere e capire è cosa ottima, che non sappia a quali fonti rivolgersi o che non si fidi di quelle fonti è il risultato di una generale mancanza di cultura e in particolare di cultura scientifica, se non addirittura di "antiscienza".
Che chi non è competente e ritiene di capire esprima il suo parere è ancora cosa ottima, che però non sappia confrontare razionalmte il suo parere con altri è invece il pessimo risultato delle carenze culturali di cui sopra.
Su Atlantide
invece dissento completamente da lei: con la declaciazione, di diluvi
universali e di innalzamenti del mare se ne sono avuti tanti, senza
considerare i maremoti che hanno sommerso e duramente colpito, ad
esempio, Creta e altre isole.
Di civiltà sommerse se ne sono
avute sia oltre Gibilterra che oltre i Dardanelli, dove c’era il "lago
Nero" , di acqua dolce e dove probabilmente è nata l’agricoltura, poi
diffusasi nella mezzaluna fertile, in Persia, lungo il Danubio.
Qunidi se ne può concludere che Atlantide non è favola, certamente sarà esistita, ma noi abbiamo difficoltà a capire quale delle tante "atlantidi reali" ha originato il mito.
Forse, come talvolta capita, più "atlantidi reali" hanno originato più
memorie-miti e poi si è avuta la convergenza in un solo mito greco o in
in solo mito mesopotamico di diluvio.
saluti e un incoraggiamento
Geri Steve