Salve, sono Sergio Bagnoli,
Vorrei far osservare che quello del cattivo romeno da cercare ed accusare a tutti i costi oggi è diventato un alibi molto comodo per tutti:
1) Per gli italiani che vedono confermato il detto " Italiani brava gente" e si tranquillizzano pensando che il male venge da fuori e neanche tanto da lontano, bensì da quell’Europa unita che si vuole essere l’origine di tanti nostri mali;
2) Per i politici del centro- destra attualmente al governo che così, spandendo il terrore a destra e manca,credono di assicurarsi per il futuro la rielezione promettendo al Popolo Italiano un repulisti anti- romeno;
3) Per i politici del centro- sinistra che finalmente dopo tanto alambiccare hanno trovato la giustificazione al fallimento del secondo Governo Prodi: l’ingresso della Romania nell’Unione europea con il carico di criminalità da strada che esso ha comportato. Vi ricordate Veltroni? " Roma era uno dei posti più tranquilli al mondo sino a che i romeni non sono entrati nell’Unione europea" disse;
4) Per i cittadini extra- comunitari, specialmente cinesi,russi, ucraini, albanesi e slavi i quali ora soffiano sul fuoco della romenofobia dicendo: " Avete visto voi che ce l’avevate con noi? Adesso che vi sono arrivati gli animali, tutti assassini, stupratori e prostitute che dite? Non era meglio quando c’eravamo solo noi?
Ecco perchè gli italiani, che hanno esportato in tutto il mondo mafia, camorra e ’ndrangheta, ed i nuovi italiani sono felici di trovare sempre il capro espiatorio romeno.
Sergio Bagnoli