Questa errata posizione, dovuta ad Einaudi, parte gia’ dall’inizio con un errore di fondo: che il titolo di studio sia un "pezzo di carta".
Invece no: un titolo di studio e’ un certificato, che attesta l’avvenuto accertamento del possesso di conoscenze e competenze secondo i canoni del corso di studio frequentato, e nel quale siano state superate le prove di esame parziali e finale.
Se ci sono problemi negli esami universitari (e scolastici in generale), e’ li’ che bisogna intervenire con gli strumenti di controllo e di valutazione esterna (all’istituzione), che pongano in essere un sistema di garanzia della qualita’ della formazione e dei titoli rilasciati.