• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile


Commento di aliena.doc

su Aspettando agosto. H1N1 considerazioni


Vedi tutti i commenti di questo articolo

aliena.doc 19 luglio 2009 16:58

Nella parola influenza si intende "correntemente" un insieme di sintomi a volte vaghi (tipo allergie primaverili) a volte più precisi, anche con febbriciattole (che si risolvono con un pò di riposo dopo un paio di gg) ; a volte si tratta di grossi raffreddori (rinofaringotracheiti) che a seconda dei casi si risolvono con farmaci fluidificanti del catarro, o il celebre paracetamolo o l’ancor più celebre aspirina, anche se è buona prudenza consultare sempre il medico se è presente febbre e mal di testa (potrebbe trattarsi di sinusiti ). E non dimentichiamo che sono stati gli antibiotici a far sì che l’attesa di vita sia passata dai quarant’anni dell’ inizio del secolo scorso al doppio attuali. Ma vaccinarsi contro l’ influenza signfica introdurre nell’ organismo altri virus (che neppure si sa se sono quelli giusti) vivi o attenuati o pezzi di virus : lo scopo sarebbe quello di sollecitare il sistema immunitatrio per irrobustire l’organismo,ma il risultato potrebbe essere opposto: la sollecitazione potrebbe 1)scatenare il sistema immunitario provocando una malattia autoimmune; 2) il virus introdotto a scopo benefico potrebbe stimolare le cellule a moltiplicarsi senza scopo.. (tra l’ altro una delle teorie sull’eziologia dei tumori è proprio la teoria virale).3) scatenare una reazione allergica al vaccino anche mortale. Mi limito a ricordare che un’ importante scuola di pensiero medico è contrarissima alle vaccinazioni. Che poi le ditte farmaceutiche ci vogliano vaccinare ad ogni piè sospinto a partire dalla nascita per arricchiersi è cosa nota: meglio ammalarsi e guarire con la terapia idonea che farsi infilare dentro dei virus, non vi pare? spero di non aver spaventato nessuno.  


Vedi la discussione






Palmares