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Vladimir Luxuria: una vittoria per i diritti

Vladimir Luxuria, ospite principale di Annozero, continua nella trasmissione di Santoro la sua battaglia personale contro le discriminazioni ai danni degli omosessuali e dei trans.

La vittoria di Vladimir all’Isola dei Famosi ha dato vita ad un dibattito molto acceso sulla situazione attuale della sinistra italiana, anche se Luxuria, dall’alto dell’intelligenza che la contraddistingue, continua a ribadire di essere stata premiata dal pubblico non per la sua appartenza politica a Rifondazione, di cui è stata anche parlamentare, ma per il comportamento che ha tenuto durante tutto il reality. Tra l’altro, se a sinistra c’è un vuoto di leadership o di politiche che riescano a mettere d’accordo le varie anime, è ridicolo pensare che la una vittoria di un reality da parte di un (ex) membro di Rifondazione possa resuscitare la Sinistra Arcobaleno o addirittura (per inerzia?) il PD.

Mi sembra troppo. Più che altro questo dibattito azzardato per capire o no se Vladimir è “l’Obama italiano” (sì, si è sentito dire anche questo) sembra un paravento per spostare l’attenzione dalla vera vittoria che è giusto che Luxuria rivendichi: l’aver riportato in auge un tema da troppo tempo dimenticato da una certa parte della sinistra, cioè quello dei diritti, dei diritti individuali e inalienabili per cui è giusto sfidare il cosiddetto “perbenismo” o la morale bigotta.


Può darsi che Luxuria sia riuscita anche solo per un attimo a far capire a persone normalmente disinteressate che quello che conta non è essere poveri, di colore (verdi gialli neri o a pois), gay/lesbiche, con handicap, conviventi, comunisti, donne o altro, bensì avere dei valori come l’onestà, l’intelligenza, l’umanità. Se per un secondo c’è riuscita, allora certi politici dovrebbero inchinarsi perché da sola ha avuto il potere di attuare quello che gli elettori chiedono alla sinistra da molto tempo, cioè di spingere ad un cambiamento la società, di innovarla.

Sempre Luxuria ha dichiarato ad Annozero che sarà presente alla manifestazione convocata per protestare contro il NO della Santa Sede alla proposta dell’ONU di depenalizzare l’omosessualità nel mondo, ovvero di firmare una convenzione contro quei paesi che puniscono con il carcere, con la tortura e persino con la pena capitale le persone omosessuali in quanto tali.
 
Speriamo davvero che Vladimir abbia insegnato a quante più persone possibili la tolleranza verso ogni diversità e l’intolleranza verso i poteri forti che soffocano i più deboli,svegliando la politica per far si che si faccia carico della lotta per i diritti in generale.

Commenti all'articolo

  • Di caosvideo (---.---.---.165) 5 dicembre 2008 15:33

     personalmente trovo luxuria troppo polically correct. poi basta con tutti gli eufemismi che ama ripetere: diversamente abile, gay ecc. non è con gli eufemismi che si cambia la realtà difficile dei diversi. luxuria mi sembra troppo moralista, poi con quel nome c’è poco da fare la moralista. mi sembra che Debord a suo tempo, spiegò bene cosa stava per accadere al mondo occidentale: il falso sostituirà il vero. e questo che sta accadendo, chè già è accaduto e il peggio è che neanche le menti critiche di una volta (i comunisti ad esempio) se ne accorgono più. insomma il falso ha fagocitato il vero e in mancanza di un’opposizione reale, confidiamo nella vittoria falsa su un’isola falsa con dei personaggi falsi che creano un evento falso in una televisione, quella si vera e vegeta, che continua la sua crociata strizzacervelli.

    • Di (---.---.---.109) 5 dicembre 2008 17:39

       Quindi al bando questi eufemismi inutili, e andiamo in giro parlando di storpi e froci. Va meglio così?
      Ma ti leggi quando scrivi?! E poi complimenti per la profondità del tuo pensiero "con quel nome c’è poco da fare la moralista". Impeccabile, non c’è che dire.

      Salvatore

    • Di caosvideo (---.---.---.165) 6 dicembre 2008 00:21

       Minchia "salvatore", il mio potrà non essere un pensiero profondo, ma è il mio. Il tuo non lo conosco, eppure di possibilità agoravox te ne da’. Perchè ti nascondi dietro l’anonimato o un falso nome? Non avere timore di pensare con il tuo cervello e esprimere un giudizio. Chi porta addosso la diversità non ha bisogno della tua carità verbale, semmai di un cambiamento vero. Luxuria della sua vita può fare quello che vuole, anche buttarlo ai media pescecani, per pochi spiccioli, che finiranno insieme alla dignità. Il personaggio ha sofferto e si capisce da quanto è aggressivo, ma non ha davvero elaborato quel dolore, al punto da farlo divenire punto di forza. Vincere nella società dello spettacolo equivale a perdere nella vita, e in questo neanche il "salvatore" potrà aiutarla/o.

    • Di (---.---.---.109) 6 dicembre 2008 00:43

      Caosvideo non è un nome. Salvatore sì, ed è il mio. Se mi firmo non c’è bisogno di riempire la casella (opzionale) "chi sei?". Vuoi anche il mio cognome, indirizzo e numero di telefono? Nessun problema, basta chiedere, dimmi la tua e-mail e di me saprai vita morte e miracoli.

      Ma parliamo di cose serie. Posso essere stato un po’ brusco e lo riconosco; tuttavia, il mio punto di vista dovrebbe apparire piuttosto chiaro. Tu da un lato accusi Luxuria di essere troppo moralista perchè trova inopportuno dire "frocio" in televisione (se è così sono moralista pure io), dall’altro dici che non può farlo a causa del suo nome. No dico, ma ti sembra un ragionamento? Allora se io di nome faccio Fortunato Borghese non posso criticare il sistema consumista del capitalismo odierno?

      Io credo che tu, come moltissimi altri, abbia fatto un po’ di confusione tra la battaglia personale che può condurre un privato cittadino con le sue idee (in questo caso l’ex parlamentare rifondarola) con la strategia e le sorti della sinistra italiana. E’ un vizio che appartiene a larga parte del giornalismo italiano, che monta casi assurdi e senza alcun riscontro nella realtà a partire da fatti molto semplici (io lo chiamo il giornalismo segaiolo, ma sia chiaro che non voglio offendere nessuno). I problemi della sinistra e della politica sono tanti, ma non credo che denigrare a priori una persona che conduca una battaglia usando (o facendosi usare? ma in fondo, che importa?) i "mezzi del nemico" serva a qualcosa. Grandissime fesserie le scrive Liberazione paragonando Luxuria a Obama, ma grandi fesserie le ha scritte anche il Manifesto insultando chi faceva qualcosa sperando di far passare un messaggio positivo, non in quanto appartenente a un partito o a una fazione politica, ma perché ci credeva.

      Con affetto,
      Salvatore

    • Di caosvideo (---.---.---.165) 6 dicembre 2008 01:46

       caosvideo è il mio nick, registrato da Agoravox, cosicchè in caso di ingiurie da parte mia, la redazione può cancellarmi dal sito. Non voglio i tuoi dati, ma la tua responsabilità nelle risposte ai commenti. Io sono rintracciabile e mi prendo cura di quello che dico. 

      Rispondo alle cose "serie" di cui tu parli.

      Non mi importa che tu sia brusco o no, mi importa quello che dici. Luxuria trova scomodo usare la parola frocio, ma molto comodo usare la propria scelta sessuale (che come quella politica o religiosa è personale), per sfondare nel mondo dello spettacolo. Molte persone (di qualsiasi sesso) lavorano nello spettacolo perchè geniali e creativi e penso che si incazzano quando vedono a reti unificate, frullate per settimane in tutte le salse, le facce idiote di chi ha partecipato ai reality, trattati come eroi.

       Beato te che sei Fortunato Borghese, sai a me, Sfigato Proletario, girano le palle quando sento che per capire la fame cos’è, bisogna partecipare ai reality show.

       

      Lascia che sia io a decidere se faccio confusione o meno. Se leggi bene, non penso che Luxuria sia la paladina della sinistra. Non ha la stessa cifra di Vendola, ad esempio, che non usa le sue scelte sessuali per governare, semmai l’intelligenza. 

  • Di memento (---.---.---.35) 5 dicembre 2008 15:56

    Piu’ che un handicap l’essere gay è diventato una corsia preferenziale.Certo che vantarsi di aver vinto in un programma di mentecatti guardato solo da idioti fa capire proprio tutto...la sinistra è alla frutta e questO tiziO ne è l’emblema...

    • Di Gloria Esposito (---.---.---.68) 5 dicembre 2008 18:51

      Memento,ma chi se ne vanta della vittoria di Luxuria?
      Luxuria semplicemente ha voluto scegliere di partecipare ad un gioco mgari idiota e ne ha il diritto,non deve dar conto a nessuno per questo nè agli intellettualoidi nè al partito di cui faceva parte nè a te:cosi come tu puoi scegliere di fare quello che vuoi nella vita,anche lei può.
      Tra l’altro se c’è bisogno di combattere per l’uguaglianza per quanto riguarda le donne e ti assicuro che è cosi ,a maggior ragione ne vale la pena per le minoranze ancora meno rappresentitive come quella di Luxuria.
      Quando dici che "l’essere gay è diventata una corsia preferienzale"penso che tu non sappia(e lo spero per te)che cosa è sentirsi emarginati o peggio, non poter andare in alcuni paesi del mondo che ti mettono alla forca solo perchè sei cosi come sei.
      Come ti permetti di svilire cosi a priori il valore delle persone?
      E’ preferenziale essere transex quando ti ammazzano per la strada ,è preferienzale essere gay quando la gente ti chiama frocio o cerca di abusare di te perchè sei omosessuale?Ma che dici!
      Spero che tu sia solo confuso e non razzista,davvero

    • Di ascanio (---.---.---.107) 5 dicembre 2008 21:19
      				

      Caro Nemento, il problema non è che la sinistra è alla frutta, il problema è che questa società ed il suo costume sono alla frutta, la sua morale e la sua etica. La ragzza che ha scritto l’articolo è davvero convinta di quel che sostiene e ne tu ne io potremmo farle cambiare idea. E’ giovane e purtroppo che idee della morale e del costume può avere? E’ nata e cresciuta guadrando questa televisione, ha letto i giornali di questi ultimi 4/5 anni, che idee e valori puoi pensare le siano stati trasmessi? Questo è il vero problema. Non è colpa sua.

       

      				 				 			

      			 				
    • Di (---.---.---.109) 5 dicembre 2008 22:49

       Qual è il tuo problema, ascanio? 
      Voglio dire, oltre a giudicare una persona che non conosci, cosa hai da dire sull’articolo?
      Lascia perdere se tu o memento o chicchessia possono far cambiare idea all’autrice. Non importa a nessuno. Tu cos’hai da dire sul contenuto dell’articolo?
      Fai attenzione, perché una cosa è parlare di ciò che è sotto gli occhi di tutti, cioè un articolo in cui sono scritti molto chiaramente dei concetti delle idee; altra cosa è dare giudizi su persone che non si conoscono.
      Tu sei nato e cresciuto facendo cosa? Magari sfottendo i ricchioni? Illuminaci sul tuo pensiero, magari in relazione a qualcosa che sia contenuto nell’articolo, sempre che tu ne sia capace.
      Altrimenti si finisce a schifìo, e non te lo consiglio.

      Salvatore

  • Di Ivo Cappelli (---.---.---.140) 5 dicembre 2008 21:22

    A parte l’ideologia professata da Luxuria(meglio chiamarla Vladimira), sono onestamente rimasto stupito per l’ottimo successo ottenuto nel reality Isola dei famosi. Io non condivido questo modo di fare televisione, tuttavia il gradimento dl pubblico va sempre rispettato, da ogni parte esso provenga. Saranno poi i suoi ammiratori od eventuali e futuri fans a decidere se la Vladimira sia la nuova leader della sinistra italiana, di quella vera aggiungo io. Al momento non esiste infatti un faro cui rivolgersi per poter tornare "a terra", quella terra che ha storia, tradizioni e cultura nate dal basso, ma che bisogna continuare a riproporre ai giovani, seppure in chiave adeguata ai tempi nostri, per poter uscire da questo periodo fatto di insicurezza, depressione, malcontento generale e soprattutto indice di incombente dittatura nel nostro Paese.

  • Di malatempora (---.---.---.161) 5 dicembre 2008 21:26

    Pur non essendo d’accordo con il tono usato da Memento, trovo a dir poco ricattatoria la risposta datagli; il problema non è Luxuria che partecipa ad un programma squallido e falso quanto l’affermazione del direttore di Liberazione che
    giudica "la vittoria" in questo programma come una conquista della sinistra e dei cosidetti"diversi" e non una deriva della stessa se si pensa alla lotta di donne come la Luxemburg,Simone De Beauvoir, ecc... e di tante donne ed anche uomini che dal basso e combattono per i diritti civili e sociali.Si smetta per una buona volta di usare frasi tipo"sei un razzista" o "contro i gay" affermando che nel resto del mondo sono discriminati o perseguitati, sa molto di ricatto morale a chi critica certe atteggiamenti o l’articolo in questione.

    • Di (---.---.---.109) 5 dicembre 2008 22:56

       Caro malatempora, il direttore di Liberazione può dire quel che cavolo gli pare; personalmente lo trovo un incompetente, e per certi versi una quinta colonna berlusconiana nella sinistra. Detto questo; forse a qualcuno sfugge il fatto che la signora Luxuria, all’anagrafe Vladimiro Guadagno, è un privato cittadino NON iscritto a Rifondazione Comunista, SENZA alcun incarico pubblico e che è semplicemente tornata a fare ciò che faceva prima di diventare parlamentare, e cioé lavorare nello spettacolo.
      E quella che tu trovi ricattatoria era una risposta chiarissima e pertinente a chi sostiene, non si sa con quali dati alla mano che
      1) essere gay in questo mondo significa essere in corsia preferenziale
      2) Luxuria, emblema della sinistra (ma dde che??) è esecrabile in quanto si vanta di aver vinto un programma di mentecatti guardato solo da imbecilli, testuale.
      Sei d’accordo con questi punti? Bene, sostienili e argomentali, perchè altrimenti qua si finisce con i buoi che dicono cornuto all’asino, non so se mi spiego.

  • Di Rocco Pellegrini (---.---.---.2) 5 dicembre 2008 21:39
    Rocco Pellegrini

    condivido il ragionamento di memento e ieri sera di Norma Rangeri.
    Tanta allegria da parte di Rifondazione Comunista per uno dei reality più squallidi che si sia mai visto, ed il titolo stesso di questo post è una vera allucinazione di una pseudo sinistra che non a caso gli italiani hanno mandato in pensione.
    Ma come, non volevano tornare dagli operai?
    Dagli operai all’isola dei famosi è l’itinerario che descrive alla perfezione il fallimento di una storiaccia.
    Quanto a Vladimir la conquistatrice lasciamo stare....
    Ci vuole un pò di buon senso nella vita e in questa storia lo si è perso da tempo.
    Vorrei ricordare che non è stata certo la televisione che è mancata a Rifondazione Comunista ed ai suoi dirigenti e pensare che il paese cambia con i talk show vuol dire che con loro Berlusconi non ha vinto ma stravinto.

  • Di Gloria Esposito (---.---.---.68) 5 dicembre 2008 23:09

    Allora ,saro’ anche giovane ma non stupida.Odio i reality ,ciò non toglie che stimo Vladimir per il coraggio delle sue scelte personali (l’ho trovata onesta in parlamento e vincente per la sua lotta contro le discriminazioni,anche se non ho condiviso la sua partecipazione all’Isola). Ribadisco che non stavo parlando nel mio articolo del successo politico di Luxuria, ma solo della maggiore diffusione di un tema importante come l’integrazione. Che c’è di male ad apprezzare una persona che pur usando un mezzo comunicativo che a me non piace ,riesce lo stesso a far passare un messaggio positivo?
    Non capisco chi spara i giudizi a caso, soprattutto pensando alla gioventu’ come un male.Tra l’altro, se si vuole parlare in generale e in maniera qualunquista, basta pensare che se la società è ridotta in questo stato, dobbiamo ringraziare solo i signori delle generazioni precendenti,che pur non essendo cresciuti a pane e tv ,sono riusciti lo stesso ad inguaiare un paese.

    • Di Rocco Pellegrini (---.---.---.2) 5 dicembre 2008 23:29
      Rocco Pellegrini

      Gloria,
      se qualcuno ha insinuato che tu sia stupida o che i giovani lo siano porta pazienza che il bue dice cornuto all’asino.
      Quel che mi ha colpito negativamente, nel tuo post appassionato, è la frase "una vittoira per i diritti".
      Questo, secondo me, è un errore.
      Luxuria non allarga i diritti ma li restringe perchè appare aggressivo ed intollerante, contraddicendo il suo aspetto tranquillo e dialogante. Sembra un gatto che è tranquillo ma pronto all’attacco.
      Io non ho visto l’isola dei famosi perchè cerco di non perder tempo ma ho visto ieri sera AnnoZero.
      Hai visto come ha trattato Norma Rangeri o quel ragazzo che si è detto gay di destra?
      Certo la Rangeri non è stata tenera ma quando si subiscono delle critiche bisognerebbe entrare nel merito e non demonizzare l’avversario dicendo ad esempio "eppure io ho dato parte del mio stipendi al Manifesto". Che vuol dire che ha comprato la benevolenza del Manifesto?
      Non mi pare un cavaliere dei diritti ma del suo diritto.
      Detto questo ci sta che essendo dello spettacolo faccia spettacolo.
      L’aspetto paradossale è quello che hanno detto Sansonetti, Rina Gagliardi ed altri politici di Rifondazione che hanno visto nella vittoria di Luxuria all’isola una sorta di riscossa "proletaria".
      Questo fa ridere ed ecco perchè la seconda parte del tuo titolo mi lascia molto, ma molto perplesso.

  • Di malatempora (---.---.---.161) 6 dicembre 2008 01:59

    Rispondo brevemente ad anonimo, piuttosto polemico ed irruento da contraddirsi. Luxuria grazie al fatto di considerarsi transgender è stata candidata ed eletta in parlamento da R.C. dando l’idea che dovesse combattere per i diritti dei "diversi"; ma come dire, si comincia bene e si razzola male, rifiutando le critiche costruttive della Rangeri sul presunto gesto alternativo all’isola dei famosi.Il tutto in un contesto a dir poco pietoso, utile solo all’audience e senza nessun riscontro con la vera realtà di chi vive la stessa condizione della medesima.Per quanto rigurda poi l’articolo, al di là di certe ingenuità giustificabili dalla giovinezza, ce ne fossero maggiormente di giovani che s’impegnano in prima persona su tematiche civili e sociali

  • Di Gloria Esposito (---.---.---.19) 6 dicembre 2008 10:01

    Rocco,
    ho davvero capito cosa intendi.Ti dico quello che pare a me Luxuria:una persona che ha sofferto per una condizione e quando viene criticata per una scelta personale si incazza.Credo sia umano al di là di tutto ma è ovvio che sia una debolezza.Quello che volevo dire con la seconda parte del mio titolo è che Luxuria ha potuto dimostrare a gente media(insomma al target dell’Isola dei Famosi)che essere transex non vuol dire niente perchè ha sofferto la fame come gli altri,si è incazzata,avrà anche spettagolato come gli altri e tutto ciò spero abbia umanizzato la figura del transex,rendendola "normale",cosi come dovrebbe essere.Adesso non so tu,ma io di transessuali non ne conosco nessuno.Ce ne sono pochi e per questo forse le persone hanno dei pregiudizi.Luxuria per il pubblico dell’isola è diventata una presenza quotidiana e per la sua battaglia personale credo sia un bene.
    Comunque figurati,se non ti va il mio titolo oppure il mio articolo,non fa niente anzi aiuti a migliorarmi.
    Trovo che la tua sia una critica costruttiva e legittima,mi dispiace solo se qualcuno mi giudica personalmente:)
    saluti

  • Di Memento (---.---.---.172) 6 dicembre 2008 22:52

    Non volevo criticare il tuo rispettabile punto di vista,ho espresso solo un parere.Lavoro in campo televisivo e posso dire con certezza che il gay ha una corsia preferenziale:oggi l’ostentazione della diversità è la normalità.Il signor Vladimiro Guadagno (oltre a essere un uomo all’anagrafe è ancora in possesso del suo organo originario) ha ottenuto la sua vittoria di Pirro:ora si parla di lui anche se non ha fatto nulla di utile in un programma sponsorizzato da un partito (chi ha detto Lega?) che lo userebbe per riscaldarsi l’inverno...Non sono razzista e non ostento la mia eterosessualità.Non voglio essere convinto nè convincere nessuno.

  • Di Gloria Esposito (---.---.---.123) 9 dicembre 2008 14:10

    C’è stato un malinteso.Chi ha sparato giudizi personali che non ho gradito eèstato ascanio nel suo commento.Non condivido Memento il tuo punto di vista,ma non ce l’avevo di certo con te:).
    Saluti a tutti

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