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Vasco: il buono, il brutto e il cattivo...

In “Vasco chi? Una vita tra buoni e cattivi” (Marco Tropea Editore, 2004), si può riuscire ad apprezzare una descrizione molto obiettiva dell’attività musicale e della vita di uno dei pochissimi musicisti italiani che, alla sua veneranda età, riesce ancora a riempire gli stadi (è stato capace di far muovere il culo a 130.000 persone, tutte nello stesso tempo all’Heineken Jammin’ Festival del ‘98).

Voglio subito segnalare che l’autore di questa biografia di Vasco Rossi non è un fan del grande cantante, ma un “semplice” critico musicale: Michele Monina (Ancona, 1969), che scrive per Tutto Musica, Donna Moderna e Panorama, e non ama le ruffianerie (e fa pure lo scrittore). Del resto Vasco è un uomo che parla come canta, in modo vero, semplice, chiaro, diretto e incisivo. A lui non piacciono le piaggerie e non teme il confronto. Poi “è talmente famoso da non aver bisogno di essere finto.

Si può permettere di dire quello che vuole perché tanto è già lassù nell’Olimpo della Musica, o forse è lassù nell’Olimpo della Musica perché dice quello che vuole.” Nonostante tutto il successo, il rocker di Zocca (che è stato anche studente di psicologia), non si definisce un maestro: “Io non sono un cattivo maestro. Non sono proprio un maestro: semmai sono cattivo, ma maestro no. Io non sono un esempio, sono una persona, un uomo” (Vasco, p. 31).

E la sua filosofia di vita è semplicemente basata sul buon senso: “Io preferisco di gran lunga uno che si fa i cazzi suoi alle persone buone a tutti i costi, a quelli che ti vogliono aiutare sempre e comunque. Perché il buono che mi vuole aiutare m‘infastidisce, mi violenta, m’innervosisce. Se io chiedo aiuto, allora sì, ma se io non chiedo aiuto, allora devi stare al tuo posto” (Vasco, p. 46).

Comunque dentro al libro trovate tutto quello che c’è da sapere su di lui: sull’unico cantautore italiano che, fan o non fan, chiami sempre e solo per nome. Nella prima parte c’è il racconto della sua avventura: dagli inizi come dj a metà anni settanta in una radio libera emiliana, ai suoi primi burrascosi concerti dove gli tiravano le lattine (anche piene). E ancora si parla di come nascono le sue canzoni, per chi le scrive, del suo gusto per la provocazione, dell’amore per la libertà e del suo disprezzo del conformismo.



Nella seconda parte invece, Michele Monina affronta direttamente la musica di Vasco album dopo album, valutando come sono cambiati i testi delle canzoni in oltre vent’anni di attività e prendendo in esame tutto il mondo che il cantante ha creato intorno a lui (le canzoni scritte per altri, i libri, i siti web, ecc.)

E dopo una vita così intensa, che dire… Chissà… Forse sarà stata la sua “anima da montanaro” duro e puro, ad aprigli la strada verso la conquista del selvaggio mondo della Natura Musicale…

E ora, visto che parlare di musica e musicisti non è facile, divertitevi a navigare su tutti questi siti:

www.vascorossi.net (sito ufficiale), www.vivereunafavola.it, www.vitaspericolata.com, www.vascomania.itwww.blascorossi.it, www.standingovation.it, www.siamosolonoi.it, www.frontedelblasco.it, www.blunetwork.it/vascorossi, www.web.tiscali.it/vasco_by_francesco/

 

P.S. Devo poi ammettere che i gusti letterari di Vasco sono davvero ottimi. Infatti cita: “Il caso e la necessità” (Jacques Monod), Il tao della fisica (Fritjof Capra), “Armi, acciaio e malattie. Breve storia del mondo negli ultimi tredicimila anni” (Jared Diamond), e “La legge di Bone” (Russell Banks). 

Commenti all'articolo

  • Di DD (---.---.---.140) 11 dicembre 2008 11:21

    Io parlo da fan di Vasco, unica parentesi pop dei miei gusti musicali. Vorrei solo dire che un concerto di Vasco é una situazione indescrivibile. E molte volte nella mia vita quotidiana il mio cervello si collega a qualche frase di testo da lui scritta che mi fornisce delle risposte alla realtà che mi circonda. So che é una bestemmia per qualcuno ma come ha descritto l’amore e il rapporto umano tra uomo e donna, certe dinamiche e certi particolari non l’ha scritto nessuno.
    Vasco sei un grande....

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