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 Home page > Attualità > Cultura > Un tocco di rosa a Torino di Graziella Costanzo

Un tocco di rosa a Torino di Graziella Costanzo

Graziella Costanzo sceglie la sua città (adottiva) come scenario, ma anche come protagonista, di otto storie di donne. Ad ognuna viene dedicato un quartiere, con le sua strade, la sua storia, i suoi profumi.

Così abbiamo Ana Rosa, che vive a San Salvario e arriva dal Sud America, con alle spalle una storia difficile ed un presente di accoglienza difficile. Oppure Barbara, Madonna di Campagna, che viene rapinata e aiutata. O ancora Maria, che in Borgo San Donato ha sempre fatto la sarta.

Otto storie che toccano temi diversi e sfiorano atmosfere che vanno dal thriller, al giallo, alla formazione, all’accoglienza, alla violenza, al matrimonio, alla diversità, alla storia… un po’ di tutto.

Al centro Torino, con le sue strade, i suoi palazzi, la sua storia, i suoi angoli. Protagonista vera perché i luoghi non sono scelti a caso.

E ancora le foto di angoli della città, che si fondono con i disegni della stessa autrice, disegni di donne che restituiscono la corretta atmosfera dei racconti.

L’intervista con Graziella Costanzo.

Questo articolo è stato pubblicato qui

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