Treno Roma-Lido bloccato. Passeggeri a piedi sui binari [VIDEO]
Non bastava lo sciopero ma ci si è messo anche un guasto al treno Roma Lido (diventato presto TT su twitter) a creare molti disagi questa mattina. A causa del guasto all'impianto di alimentazione, infatti, il treno è stato costretto a fermarsi e "centinaia di passeggeri, tra cui donne incinta, bambini e anziani, sono rimasti bloccati" riportano le agenzie.
Dopo l'apertura forzata delle porte da parte del personale (update: o dei passeggeri come testimoniano i commenti a pie' pagina), a seguito anche di malori e attacchi di panico, l'unica possibilità di non rimanere lì bloccati è stata quella di arrivare a piedi alla stazione più vicina, ovvero quella della Magliana.
Alcuni testimoni raccontano di mancanza d'aria a causa della moltitudine di gente e di anziani colpiti da malore. Il problema ora è il fermo, causa sciopero, della metro B che rappresenta una coincidenza per chi arriva nella Capitale con la ferrovia Roma-Lido.
L'Atac ha diramato questo comunicato:
A causa di un inconveniente tecnico avvenuto questa notte nella stazione di Eur Magliana e che ha bloccato sui binari un convoglio adibito alla manutenzione della linea dall´inizio del servizio di oggi, la ferrovia Roma-Lido non è attiva tra le stazioni di Eur Magliana e Piramide e viaggia a binario unico tra Vitinia e Eur Magliana.
Per ridurre i disagi è stato immediatamente attivato un servizio di bus di rinforzo e di sussidio ai treni tra le stazioni di Acilia e Magliana.Per ridurre i disagi, inoltre, grazie alla immediata disponibilità di dipendenti e sindacati il servizio della ferrovia Roma-Lido e delle relative navette proseguirà oltre l´inizio dello sciopero, sino alle 10 circa, per consentire ai passeggeri in viaggio di raggiungere le destinazioni.
I tecnici di Atac sono al lavoro per la rimozione del convoglio e per il ripristino della linea che sarà resa disponibile al termine dello sciopero
Qui alcune immagini tratte da Youreporter
Commenti all'articolo
Lasciare un commento
Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina
Se non sei registrato puoi farlo qui
Sostieni la Fondazione AgoraVox