Tony Blair in Kosovo e la moglie Chery Blair in Albania
Mentre Bruxelles invitava i 5 paesi dell’Ue a riconoscere il Kosovo l’ex primo ministro britannico Tony Blair e sua moglie hanno iniziato l’8 luglio una visita in Kosovo e Albania.
Giovedì il parlamento europeo invitava i cinque paesi dell’Unione che non hanno riconosciuto l’indipendenza del Kosovo a rivedere la loro posizione. I cinque paesi dell’Ue che non lo hanno risconosciuto sono: Spagna, Cipro, Slovacchia, Grecia e Romania.
Con una risoluzione presentata dall’austriaco verde Ulrike Lunacek e approvata da 455 parlamentari contro 155, con 28 astensioni,
Affinché la politica europea possa diventare più efficace per il benessere di tutti i cittadini in Kosovo, "I paesi dell’Unione europea devono avere una posizione comune in merito", è stato precisato nella risoluzione
Nello stesso giorno l’ex primo ministro britannico Tony Blair e sua moglie hanno iniziato la loro visita in Kossovo e Albania. Ma mentre l’ex premier si ferma a Pristina in Kosovo, la moglie Chery Blair è nella capitale albanese, Tirana. La sua visita è stata proposta dopo un invito privato da "gruppo Taci Oil. Presidente del Gruppo Rezart Taci .
Questa visita sottolinea che la politica americana va alla pari con la politica inglese e con la politica dei grandi dell’Ue come la Germania ,Francia e l’Italia.
Questa visita sottolinea anche che gli investimenti inglesi vorrebbero superare gli investimenti italiani dove l’Italia è ancora timida nell’investire nei due paesi di lingua albanese.
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