• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Tempo Libero > Musica e Spettacoli > “The Following” i serial killer ai tempi di Twitter

“The Following” i serial killer ai tempi di Twitter

 

È stata definita come “una delle serie più violente e spaventose mai prodotte per una rete televisiva commerciale”, al suo debutto in USA (lo scorso 21 gennaio sulla rete televisiva FOX) è stata accolta da oltre 10.400.000 spettatori e in Italia sarà trasmessa da questa sera in contemporanea, cosa mai accaduta, su Mediaset Premium Crime e Sky Uno.

Stiamo parlando di The Following la serie televisiva più attesa di questo 2013 che vede contrapporsi Ryan Hardy esperto “profiler” dell’FBI interpretato da Kevin Bacon (che si presta per la prima volta a protagonista di una serie tv) e Joe Carrol, interpretato da James Purofay, un professore universitario con la fissa dei poeti romantici e di Edgar Allan Poe, trasformatosi in assassino seriale di donne poiché il suo mentore, Poe, identificava la morte con la bellezza e riteneva che «l’arte fosse bellezza e che non ci fosse nulla di più bello della morte di una bella donna».

Catturato da Hardy dopo aver ucciso 14 donne, il serial killer evade dal carcere per mettere fine ad una sua opera incompiuta: una studentessa sopravvissuta. All’ex agente dell’FBI toccherà il compito di anticipare le sue mosse e stanarlo nuovamente.

Ma stavolta conoscere il profilo psicologico dell’assassino non basterà, Ryan Hardy dovrà fare i conti con i “seguaci”, un gruppo d’insospettabili che nei nove anni di detenzione, attraverso internet e grazie ai social network – Twitter su tutti - Carrol è riuscito a crearsi: un vero e proprio seguito di donne innamorate di lui ma soprattutto di fan disposti ad emularlo, una macabra rete di killer che rischia di espandersi per tutto il Paese.

Inizia così un lungo e appassionante gioco psicologico.

In America, secondo l’FBI, ad oggi ci sono circa 300 serial killer attivi, cosa accadrebbe se questi trovassero un modo sicuro di comunicare l’uno con l’altro? A rispondere c’ha pensato l’ideatore di questa serie Kevin Williamson (Scream, The Vampire Diaries, Dawson’s Creek) che tra letteratura nera dell’800 e Twitter ha offerto una chiave di lettura del genere crime diversa dal solito.

Una serie che, almeno dalla prima puntata, si presenta piena di suspance, adrenalina e con una trama abbastanza avvincente che «vi terrà incollati alla poltrona nonostante i sobbalzi»

L’appuntamento con The Following, dunque, è per questa sera in prima serata su Premium Crime (ore 21,15) oppure in seconda serata (ore 22,40) su Sky Uno HD, Sky Cinema 1HD e Sky On Demand.

 

di Giovanni Mercadante

@giuvannuzzo

Questo articolo è stato pubblicato qui

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares