Strage di Denver: per il Corriere il killer è John Holmes, come il pornoattore

Evidentemente alla redazione del Corriere della Sera stavano ancora pensando con il sorriso tra i baffi alla gaffe della giornalista di Skytg24 quando ieri mattina hanno caricato l'home page del sito. Al centro dell'ilarità generale era stato un lapsus subito corretto dalla corrispondente, che nel pronunciare il nome del killer di Aurora, James Holmes, ha invece pronuciato John Holmes, il ben diversamente noto pornoattore americano deceduto per AIDS.

Fatto dell'"imbarazzante" momento giornalistico un video-reportage di quasi un minuto, piaciuto tanto alla redazione da riproporlo più volte, sembrava che il Corriere stesso a fine giornata ne avesse avuto abbastanza.

A sorprendere tutti invece ci pensa oggi l'home page della versione online dello stesso quotidiano. Lo sfottò reiterato a Skytg24 non è infatti bastato al Corriere della Sera per cautelarsi dall'errore, tanto da titolare oggi "Strage di Denver, John Holmes davanti ai giudici con i capelli arancioni". Non paga, la redazione online riprende di nuovo il pornoattore all'interno del pezzo: "John Holmes appare assente, sguardo nel vuoto...". Con lui, a quanto pare, i giornalisti del Corriere della Sera, che del doppio lapsus di cui sono stati vittime non se ne sono ancora resi conto. Chi ride bene ride ultimo.