• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Politica > Sondaggi politici EMG: cala ancora il M5S, troppe concessioni alla (...)

Sondaggi politici EMG: cala ancora il M5S, troppe concessioni alla Lega

Sondaggi elettorali EMG: stabile il consenso ai partiti di governo, ma una quota non indifferente di elettori del M5S ritiene che siano state fatte troppe concessioni alla Lega (e a Salvini)

I nuovi dati dei sondaggi realizzati EMG Acqua, l’istituto demoscopico presieduto da Fabrizio Masia. Tra i (tanti) dati legati agli argomenti dell’attualità mostrati nel corso della trasmissione Agorà su Rai3, ve ne sono di molto significativi. Vediamoli.

Cominciamo dalle intenzioni di voto, dove si nota – in controtendenza rispetto agli altri istituti – un lieve arretramento su base settimanale per la Lega (-0,7%), che resta comunque primo partito sopra il 30%. Resta sotto il 25%, nonostante una lieve risalita, il Movimento Cinque Stelle (+0,2%). Stabile il Partito Democratico appena sotto il 18% (-0,1%) mentre sale sopra il 10% Forza Italia che guadagna lo 0,8% in una settimana. Buono anche il dato di Fratelli d’Italia, sopra il 5% (+0,3).

Sondaggi politici EMG: intenzioni di voto al 21 febbraio 2019

Sondaggi politici EMG: storico intenzioni di voto

Sondaggi politici EMG: maggioranza e opposizioni

La maggioranza di governo resta sopra il 55% (-1,1%), mentre l’opposizione di centrosinistra vale circa un quarto dei consensi (24,9%) e quella di centrodestra (FI+FDI) è in netta risalita, sopra il 16%.

Sondaggi politici EMG: storico coalizioni

Tutto questo si traduce in una complessiva risalita del centrodestra, che ora secondo EMG è di un soffio sotto il 47% dei consensi virtuali. M5S e centrosinistra si contendono l’altra metà dell’elettorato in parti quasi esattamente uguali.

Il M5S ha tradito i suoi valori?

L’evento della settimana, su cui EMG ha chiesto le opinioni degli intervistati, è la richiesta di autorizzazione a procedere nei confronti di Salvini per il caso Diciotti, richiesta respinta dalla Giunta per le autorizzazioni del Senato anche grazie al voto dei senatori del M5S, dopo il voto degli iscritti sulla piattaforma Rousseau. Anche se la maggioranza degli elettori ritiene che questo non rappresenti un tradimento dei valori storici del movimento fondato da Beppe Grillo, un terzo degli elettori (e soprattutto un elettore del M5S su quattro) la pensa diversamente.

Troppe concessioni alla Lega

Soprattutto, il salvataggio di Salvini è solo l’ultimo di una serie di episodi che potrebbero essere letti come concessioni del M5S al partner di governo, la Lega. Su questo l’opinione degli elettori del M5S è netta, ma non unanime. Anche se oltre il 60% della base pentastellata non vede questo rischio di eccessive concessioni, ben il 35% ritiene che queste siano state effettivamente troppe.

Le primarie del PD

Nella corsa alla segreteria del Partito Democratico, EMG vede ancora in vantaggio Nicola Zingaretti, che tra gli elettori intenzionati a recarsi a votare alle primarie ottiene il 58% dei voti (+2 rispetto alla rilevazione precedente), staccando nettamente Maurizio Martina fermo al 34% (-3) e Roberto Giachetti (+1).

Questo articolo è stato pubblicato qui

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox


Pubblicità




Pubblicità



Palmares

Pubblicità