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Sms intimidatorio alla Preside del Liceo Caro di Roma: "La mafia non si ferma"
Dopo l’attentato alla scuola Morvillo Falcone di Brindisi che ha causato la morte di Melissa Bassi il rischio psicosi rischia di diventare serio e quello che è successo ieri sera non aiuta.
La Preside del Liceo Lucrezio Caro, Anna Rita Tamponi - come riporta Il Messaggero - ha ricevuto ieri sera, infatti, uno sms intimidatorio con riferimenti ovviamente all’attentato di Brindisi e alla mafia, la quale, diceva il messaggio “non si ferma”, sottolineando come in quel liceo ci sarebbero stati molti morti a causa di una bomba.
La Preside ha subito chiamato la Polizia che ieri sera ha fatto un sopralluogo non trovando, fortunatamente, nulla e così oggi la scuola è rimasta aperta e i ragazzi sono entrati normalmente.
Credits Foto: Il Messaggero
Commenti all'articolo
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Di Geri Steve (---.---.---.66) 24 maggio 2012 23:38
in mezzo a tanta becerità, so di essere fuori luogo, ma la logica e l’illuminismo mi impongono la domanda:
"in quel liceo ci sarebbero stati molti morti" si riferirebbe al passato o al futuro?
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