Shaun the sheep – vita da pecora – il film
Ancora una volta Mark Burton e Richard Starzak hanno messo a segno un colpo davvero notevole. Si, perché Il film tratto dalla serie Shaun the sheep – vita da pecora è davvero un gioiellino.A parte il fatto che a me basterebbe fare mente locale sul tempo impiegato e la difficoltà di realizzare un film di un’ora e mezza tutto con la plastilina. A parte il fatto che a me basterebbe fare mente locale sulla difficoltà di realizzare un film di un’ora e mezza senza nemmeno una battuta.
A parte i due succitati fatti, il film è divertente, curisoso, simpatico e pieno zeppo di citazioni (una ve l’ho messa tra le immagini) che faranno impazzire gli amanti del cinema e non solo.
La vita nella fattoria è monotona, insopportabilmente monotona. Così Shaun, che delle pecore è la più (l’unica?) intelligente, organizza un trucchetto per far dormire per un giorno intero il fattore e concedere al branco un giorno di vacanza.
Peccato che qualcosa non funziona e la roulotte dove dorme l’umano corre giù per la discesa ed arriva fino in città. Così, Shaun, il branco e naturalmente il cane pastore partono per andare a recuperare il loro fattore.
In città ovviamente ne succederanno di tutti i colori. Anche perchè l’umano perde la memoria e diventa un parrucchiere di successo (con metodi non proprio classici). Inoltre Shaun e soci dovranno vedersela con un temibilissimo acchiappa animali.
C’è da ridere quindi, a tratti, e da sorridere, spesso. Non mancano i colpi di scena, le sorprese. Le pecore che si comportano come uomini, gli uomini che, spesso, si comportano come animali.
Poi c’è la morale, l’amicizia, il coraggio, il cuore che è più importante dell’aspetto, insomma un sacco di roba.
E c’è soprattutto quella plastilina sempre in movimento che mi fa impazzire.
Buono per tutte le età… ma proprio tutte!
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