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Presidente IOR: “Crisi economica dovuta a calo demografico”

Intervistato da La Stampa, il Presidente dello Ior e docente di Etica della Finanza all’Università Cattolica Ettore Gotti Tedeschi contesta quelle che definisce “profezie neomaltusiane sulle catastrofi da sovrappopolazione”. Secondo Gotti Tedeschi, la crisi in Occidente dipende dalla mancata crescita della popolazione: “si consuma producendo sempre meno e il Pil cresce a debito, in maniera consumistica”. Mentre “i Paesi con i maggiori tassi di sviluppo economico e di risparmio sono quelli più popolosi”. Nelle aree dove la popolazione non cresce, continua, “si delocalizzano le attività produttive per avere indietro merci a minor costo, diminuiscono i giovani attivi nel lavoro e le giovani coppie che producono figli e risparmio” e “i costi fissi aumentano”.

Gotti Tedeschi prende come esempio di paese in crescita la Cina, che “sostiene col suo risparmio il debito pubblico americano ed è colonialista” (dove però vige una politica di controllo delle nascite). Il presidente Ior sentenzia che “la vera causa dell’attuale crisi economica non deriva dall’avidità del sistema bancario, né dalla corruzione dei governi, ma dal crollo demografico che ha colpito i Paesi avanzati dagli anni 70″. Minimizza inoltre il problema della possibile scarsità di risorse: “non esiste un problema di scarsità di cibo, bensì di speculazione sulle materie prime e di cattiva distribuzione della ricchezza”.

Valentino Salvatore

Commenti all'articolo

  • Di Damiano Mazzotti (---.---.---.188) 12 luglio 2011 12:32
    Damiano Mazzotti

    Come si fa a raccontare certe puttanate... Se l’Italia non è ancora alla fame è proprio perchè si sono fatti pochi figli negli ultimi anni... e dove si sta peggio è proprio il sud dove continuano a fare figli senza pensarci come due generazioni fa... e se molti giovani non lavorano è perchè possono campare più o meno bene di rendita... Noi avremo il bebito pubblico ma gli anglosassoni hanno il debito privato, familiare e aziendale molto più alto grazie al salasso delle carte di credito...

    Il sitema finanziario anglosassone tenta di intimidirci, ma i primi a essere nei guai saranno loro... voglio proprio vedere come faranno a pagare tutti i loro debiti, quando entro l’anno arriverà la resa dei conti finanziaria...

  • Di yepbo (---.---.---.250) 12 luglio 2011 15:46

    Il Gotti Tedeschi, per dire simili bestialità deve essersi scolato decine di gotti di vino.

    La crescita demografica incontrollata é il problema.
  • Di Damiano Mazzotti (---.---.---.188) 12 luglio 2011 16:20
    Damiano Mazzotti

    Infatti in India c’è crescita economica, più forte crescita della popolazione e quindi c’è ancora la crescita della denutrizione infantile anche nelle classi sociali medie... infatti le scuole costano sempre di più...

    In Cina che c’è il controllo delle nascite e la crescita economica iniziano ad avere quasi tutti la panza piena tutti i giorni... Tranne i contadini trasformati in operai che non vengono pagati...

  • Di Damiano Mazzotti (---.---.---.188) 12 luglio 2011 16:52
    Damiano Mazzotti

    Esistono le speculazioni, ma le riserve di cibo stanno diminuendo in tutto il mondo... pure in Europa... Ancora un paio di anni di condizioni meteo avverse e ci troveremo tutti nella cacca... Anche chi vive nella fiorente economia polacca... con i soldi ci puoi comprate tutto quello che vuoi... ma se di cibo non ce trovi abbastanza, non ne trovi e basta....

    E questa politica degli speculatori ha fatto fallire e farà fallire troppi agricoltori in tutto il mondo e quindi i problemi si aggraveranno... e sarà la volta che inizieranno a fare il tiro a segno con i politici.... infatti è più facile vederli in giro rispetto ai banchieri e agli speculatori...

  • Di (---.---.---.226) 25 maggio 2012 10:32

    "non esiste un problema di scarsità di cibo, bensì di speculazione sulle materie prime e di cattiva distribuzione della ricchezza".
    detto dal (dimissionario) direttore della banca del vaticano...è tragicomico!

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