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 Home page > Tribuna Libera > Palo Alto: storie di giovani dediti alla perdizione

Palo Alto: storie di giovani dediti alla perdizione

Palo Alto è un film scritto e diretto da Gia Coppola. Il film è tratto dalla raccoltaPalo Alto: Stories di James Franco. Il film parla di un gruppo di adolescenti che vivono a Palo alto, in California. Teddy e il suo miglior amico Fred vanno ad una festa dove sono presenti tutti i loro amici.

I ragazzi fanno abuso di alcool e droghe. Teddy si fa fare una fellatio da Emily che viene presa in giro dalle amiche perché esse credono che la ragazza sia troppo disinibita dal punto di vista sessuale. Esse la deridono anche per il suoblog. Teddy incontra April, la quale gioca in una squadra di calcio femminile e il suo allenatore mostra chiari interessi per lei. Un giorno April viene accompagnata a casa dal suo allenatore e i due fanno sesso.

Intanto nel film vediamo anche la vicenda di Teddy il quale, alla guida ubriaco dopo la festa suddetta, urta un auto. Teddy viene preso dalla polizia ed è costretto a prestare servizio sociale in una biblioteca. Un giorno Fred viene a visitarlo contravvenendo alle regole del servizio sociale e disegna un pene su un libro. Teddy viene cacciato dalla biblioteca e deve prestare servizio sociale in uncentro per anziani. In questo luogo Teddy da chiaro sfoggio delle sue abilità artistiche.

Vediamo anche Fred che ha una avventura amorosa con Emily e la ragazza si innamora di lui non ricambiata. Fred in un’altra festa porta Emily in una piscina per fare il bagno insieme ma la ragazza non vuole e colpisce Fred con una bottiglia facendolo scappare.

In un’altra scena del film vediamo April parlare con Teddy: April ha scoperto che il suo allenatore ha una storia anche con un altra ragazza e non vuole vederlo più. Tra April e Teddy nasce un feeling. Il film finisce con Teddy che cammina per strada leggendo un messaggio di April.

Le storie dei ragazzi di Palo Alto sono raccontate in modo quasi documentaristico: storie di sesso, di droga, di alcool, ma anche incomprensioni, delusioni, gioie, malinconia, silenzi. I giovani protagonisti mostrano un evidente vuoto interiore che cercano a tutti i costi di riempire con esperienze futili e passeggere. Il loro vuoto interiore è sia tipicamente adolescenziale che esistenziale. La storia che colpisce forse maggiormente è quella tra April e il suo allenatore: il film mostra con chiara naturalezza il doppio gioco dell’allenatore a cui piacciono le giovani donne.

Il film in questione mostra anche come vive una certa classe sociale medio-alta della California, una classe benestante che alleva i suoi pargoli in modo diligente affidandoli ad istituzioni sociali che sembrano oltremodo efficienti. Ma c’è anche l’altro lato della medaglia: vediamo ragazzi che sembrano senza guida, abbandonati a se stessi, ragazzi che si “perdono” nel vizio, in serate caratterizzate da sbornie colossali.

Forse il film vuol mostrare anche la mancanza di calore umano che spesso i ragazzi non ricevono a sufficienza dalle famiglie, mancanza di calore umano che provano nelle loro amicizie scolastiche e non. Un film oltremodo complesso e difficile da decifrare, un film che pone tanti stimoli e tanti interrogativi. Uncinema verità, uno spaccato ben riuscito di una fascia di età in cui è tutto in divenire e in cui la sconsideratezza e la spensieratezza sono molto presenti.

Palo alto è chiaramente un teen drama: un teen-drama particolare però, in cui si trasmette una visione giovanile disincantata e disillusa della vita, un’età che spesso è caratterizzata da irrazionalità e gusto per la perdizione. Il film non parla solo ai più giovani ma anche agli adulti che sono responsabili, spesso, degli errori dei loro figli, responsabili per un non corretto svolgimento del loro ruolo di genitori.

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