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 Home page > Tribuna Libera > Non vediamola sempre nera, sfruttiamo la tecnologia!

Non vediamola sempre nera, sfruttiamo la tecnologia!

Ci lamentiamo sempre, giustamente! Consumi come 30 anni fa, disoccupazione record e benzina alle stelle? E dovrei vederla positiva? Secondo me si!

Qualcuno scriveva (n.d.r. Albert Einstein) :

"Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose. La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi. La creatività nasce dall'angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura. E' nella crisi che sorge l'inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere superato".

Scritta così è pesante no? Concordo, ma vediamola, come ci suggerisce un luminare, leggermente in modo diverso, in modo positivo (da qui un concetto "Think Positive!).

Vediamola come un paragone fra la nostra vita e quella dei nostri nonni, una sorte di parallelismo, di attività e di spese completamente diverse. E’ vero, c’è una sostanziale differenza, l’euro, ma un po’ lo abbiamo voluto tutti, faceva figo, una moneta uguale per tutti. Si una moneta con una forte differenza, una moneta che ci costa come essere in ferie in un resort extra lusso tutti i giorni…

A parte questa digressione sul 2001 sottolineerei la volontà di tutti noi di avere sempre di più.

Chi non ha il solito cellulare? O meglio uno smartphone? Almeno 99 euro risparmiati, ma lo abbiamo tutti. Molti di noi ne hanno uno personale, uno aziendale ed uno smartphone. I più fighi di noi hanno un Blackberry (399Euro, ma è comodo per le mail), un cellulare vero (un Nokia old da 49euro, solo per le chiamate con un contratto tutto incluso 9,99 euro al mese), chi quello aziendale (è pagato, ma lo ricarichi tutte le sere con la corrente di casa tua e per il più delle volte per evitare di costare troppo all’azienda usi il tuo) ed un famigerato iPhone, nuovo di zecca, meglio 4s, rispetto al 4, addirittura un nuovo pianeta rispetto al 3 ("questo mi serve per navigare, sai ha lo schermo esteso e la tastiera Touch, con abbonamento tutto incluso da almeno 29 euro al mese"), ma poi non ti dicono che la batteria dura si e no 3 ore!!!.

Morale della favola un arsenale tecnologico portatile, solo da tasche di almeno 1000 euro a testa, più contratto da 50 euro al mese, fisso, non si scappa. E per i non benestanti classico finanziamento (da 399 euro in su altrimenti non te lo danno), in comode rate, almeno 30 mesi! Poi dimentichiamo, chi usa ancora l’agenda classica? Penso nessuno… è da sfigato, anche se era più comoda ed un appuntamento lo cancellavi con la gomma e lo spostavi. Ora si fa il drag & drop, sempre che tu abbia capito come si fa ...

Quindi? Cosa si compra? Un tablet, meglio se Samsung Galaxy Tab oppure sempre e solo Mac? O forse BlackBerry? Mah, dipende sempre dai gusti e dalle tasche. Lo compri, ci giochi 3 giorni e poi ti accorgi che forse ne potevi fare a meno, ma intanto hai già speso dai 399 euro in su. Invito poi a leggere il manuale di istruzioni, sempre più inesistente o online; ci avete mai provato? Sembra di fare la settimana enigmistica dove al posto della tabella bianca e nera ci sono le funzioni del tuo nuovo iPad.

Comunque anche questi sono sempre in media 400 euro spesi, spesi per essere tecnologici.

E non lamentiamoci di essere un Paese (n.d.r Italia) molto arretrato…

Vuoi poi non avere un pc portatile?? Mi serve tassativamente, meglio se con il processore I7! E quanti di noi lo hanno montato sul pc e lo sfruttano appieno? Il 30% degli Italiani usa il pc solo per navigare e la percentuale quasi raddoppia con uso misto navigazione e scrittura video. Al 70% ci arriviamo con una conoscenza basilare di Excel!

Però abbiamo più tecnologia di un Ingegnere in un suo ufficio. Conoscendo la categoria (di solito molto ponderata) cerca un oggetto con il quale con una sola spesa riesca a fare tutte le sue attività, al massimo 2 prodotti. Non è male come visione, visto che lui ci lavora! Mentre noi abbiamo l’I7 per navigare, magari con 8 giga di RAM ed una scheda video da 2giga dedicati da fare invidia (n.d.r. è una marca di schede grafiche) alla Nasa! Però anche questo ha un costo e siamo sui 799 euro (se vedete scrivo sempre prezzi finali -99 in modo da vedere quando ci prendono in giro con tutte queste offerte; 799 sono 800 euro, più di 1.500.000 lire: ve le ricordate? Avevano un valore!)

Ma siamo nel 2012 e l’articolo si chiama non vediamola nera.

Quanti di Voi hanno Sky? Io sì, non posso fare lo sfigato quando vengono i miei amici (una volta a settimana a rotazione, quindi mediamente una volta ogni 3 mesi) a vedere la partita e per vedere le partite devi aveve il pack sport o calcio, devo ancora capire quale!

Ed il costo? 59 euro al mese, da sommare alla rata del pc, dello smartphone, del tablet e alla bolletta del telefono classico, che non si può non avere altrimenti come sfrutterei il wifi? Per collegare il tutto vuoi non avere un TVC LCD LED almeno 50 pollici con wifi integrato per navigare sul tv (ma sapete voi la scomodità di scrivere con il telecomando), con occhialini attivi 3d?

E qui scatta l’immagine della allegra famigliola, che non si vede dalla mattina (dopo una colazione stile Mulino Bianco) fino alla sera, quando ci si riunisce ognuno al suo posto con gli occhiali per guardare in modo passivo la tv. Che squallore!

Meno tecnologici, vuoi non avere la nuova auto iper tecnologica? Tanto si paga a rate dal 2013. Non vuoi avere un paio di Nike per andare a correre a piedi? Meglio una polo della Ralph (n.d.r. Ralph Lauren, piuttosto di una della Lotto no?), sempre al costo di 99euro di media le prime e di 119 euro le seconde… Magari non sono aggiornatissimo sui prezzi. A questo punto se vado a correre con le Nike e la mia Polo, oppure vado in palestra, non posso non avere un tecnologico lettore MP3, da minimo minimo 29 euro.

Potrei aggiungere all’incirca altre 100, 1000 voci di spese aggiuntive, mensili, giornaliere, annuali, quali mutuo, vestiti, accessori, aperitivi, cene al ristorante, cinema in 3d.

Li ho banalizzati così tanto poiché se li paragono alla vita dei nostri nonni ci rendiamo conto che questi “prodotti” sono di largo consumo, ma sono prettamente accessori, non esistenziali, non servono! Non ho scritto di un frigorifero o di una lavatrice il quale utilizzo si conosce, ma parlo solo di tanta tecnologia, magari non sfruttata, solo per apparire. I nostri nonni non li avevano, comunicavano di più, attraverso le parole, avevano rapporti diretti e non in cam, e ci hanno trasmesso i veri valori, oggi in dimenticanza.

Ripeto questo paragone e tutta la parte precedente di questo articolo è volutamente una provocazione.

Facciamo una cosa, da oggi cambiamo mentalità!

La tecnologia già l’abbiamo ed il prezzo per averla lo paghiamo tutti i giorni (o meglio tutti i mesi!). Sforziamoci allora di impararla ad utilizzare bene, sfruttiamo il web per crescere, per farci conoscere. Non in modo personale come Facebook, ma come biglietto da visita nel mondo.

Impariamo a fare siti web, a gestirli, a scrivere commenti e recensioni. Eliminiamo la carta totalmente e scriviamo solo mail, senza poi stamparle. Non pagheremo più il prezzo dell’abbattimento degli alberi.

Creiamo siti web dinamici con contenuti visibili a più livelli, in modo da poter interagire con fornitori, rappresentanti, dipendenti e manager aziendali con un unico linguaggio.

In molte aziende chiamano lo stresso strumento di lavoro, per esempio, budget montante annuo con termini diversi e le varie parti delle aziende sono scollegate fra loro. Il più delle volte parlano linguaggi completamente diversi. L’ingegnere progettista parla di leghe metalliche, il marketing di planning vendite, il commerciale di un extra sconto del 20!

Il web ci permette di eliminare queste distanze, tutto è disponibile subito ed in tempo reale! Pensate se tutte le Aziende potessero ordinare in tempo diretto quello che vendono, in modo automatizzato senza dover fare passare rappresentanti, ordini e fogli di carta oppure mail.

Non è fantascienza, è possibile, ma nessuno ha il coraggio di investire.

Apriamoci alla tecnologia, l’abbiamo già conosciuta e già stata fatta entrare in casa! Abbiamo già fatto il primo passo, il più facile. Cambiamo mentalità e facciamo il secondo passo.

Pensiamo a come possiamo sfruttare questo nuovo mondo virtuale per fare business! I 10 lavori più richiesti dal mondo del lavoro, 10 anni fa non esistevano! Crediamo nella tecnologia! Investiamo nel futuro.

Dobbiamo fare qualcosa di diverso, dobbiamo trovare e provare nuove strade, nuove APP! Le APP sono un settore in crescita e lo sviluppo è la base per una nuova economia. Sempre più software house stanno spostando il loro business nel settore mobile e sempre più persone cercano le proprie applicazioni personalizzate. Pensate al business perso per le Aziende che sono fuori!

Secondo me, è questo il nuovo modo di vedere le cose, di vedere oltre il nero.

Think positive amici!

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