• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Cultura > Le più belle poesie d’amore

Le più belle poesie d’amore

[...] Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio
non già perché con quattr’occhi forse si vede di più.
Con te le ho scese perché sapevo che di noi due
le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate,
erano le tue.


Eugenio Montale
(Italia 1869-1981)

Comprato per caso, questo libro è finito a raccogliere polvere per buona parte del mio soggiorno in questa casa.
Quando si comprano libri in modo compulsivo, capita che qualcuno passi nel dimenticatoio, e quanto spesso questo accada alla sottoscritta è impensabile. Fatto sta che poco tempo fa me lo sono ritrovato in mano, e ancora oggi risiede tranquillo, di fianco al letto, nel cassetto dei desideri, là dove trovano normalmente posto libri a cui non potrei mai rinunciare, quelli consumati, sottolineati, riletti migliaia di volte, quelli di cui si conoscono a memoria le frasi che più ci hanno colpito, quelli che indirettamente, anche senza volere, hanno influenzato il nostro modo di pensare e di vivere.

Le poesie, da quelle più conosciute a quelle che ho scoperto tra queste pagine per la prima volta, ci portano a riflettere su come un sentimento così forte trovi mille parole inaspettate per manifestarsi e soprattutto come abbia da sempre caratterizzato la vita dell’uomo.
Credo che i cinque minuti che ci ruba una poesia non siano mai persi, ma anzi, siano attimi spesi per migliorarci la vita.



Una poesia è il valore più alto della nostra esistenza.


Le più belle poesie d’amore, Baldini Castoldi Dalai Editore, 2008, pgg 193, € 8,90

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares