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Le follie della Lega

Emendamento su emendamento la Lega Nord va man mano facendo a pezzi gli articoli fondamentali della Costituzione. Criterio di territorialità, classi per immigrati e permesso di soggiorno a punti sono solo alcune delle follie leghiste passate alle Camera, fra minacce di "rivolta padana" e di fucili puntati. Ed è solo l’inizio. 

Federalismo ed indipendenza della Padania dall’Italia. Questa idiozia ce l’hanno ripetuta centinaia di volte, minacciando Roma Ladrona con i fucili e i proiettili. Ed intanto gli Italiani, a queste assurdità sparate a zero dal Senatùr Umberto Bossi, ridevano di gusto. Ma ora che sono al governo ridono loro. E fanno quello che hanno sempre voluto fare: dividere l’Italia, emarginare ulteriormente il Sud, criminalizzare gli immigrati ed inventare un’emergenza sicurezza (che non è altro che gestione ordinaria dell’ordine pubblico) per accattivarsi le approvazioni degli elettori.
La logica del voto democratico li ha portati agli scranni del potere. Ma la colpa non è di certo della democrazia. Secondo la Costituzione gli eletti devono servire l’intera Nazione, non uno spicchio che sventola bandiere verdi

Un primo emendamento della Lega è stato approvato alla Camera: il criterio di territorialità. In pratica stabilisce che in caso di un’offerta di lavoro da (per esempio) ricercatore, fra tre candidati si sceglie non il più bravo, ma colui che dimora nelle vicinanze dell’attività lavorativa da svolgere. Ed ovviamente gli abitanti del Sud Italia in cerca di lavoro al Nord saranno penalizzati. 


Secondo emendamento: con un nome carino come "classi ponte" o "classi d’inserimento", la Lega Nord giustifica un atto di razzismo. I figli d’immigrati (detto quasi con disprezzo) dovranno sostenere una serie di esami di lingua italiana per poter frequentare la scuola, ed in caso di bocciatura andranno in classi separate per soli stranieri. Ma perchè, la scuola non è in grado di far imparare l’italiano ai bambini stranieri? La sua funzione non è quella di insegnare? Altrimenti a cosa serve?

Terzo emendamento: Permesso di soggiorno a punti, matrimoni misti più difficili ed istituzione di un "Fondo per la prevenzione dei flussi migratori". Cento euro da sottrarre al già magro guadagno dei lavoratori stranieri. E poi dicono che gli immigrati rubano e spacciano. Ma questo della Lega non si chiama furto, per carità, ma "Fondo per la prevenzione dei flussi migratori". Elementare.


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