Le Fiamme Gialle salernitane tirano le somme

Il comando della guardia di finanza della provincia di salerno tira le somme. E’ stato un 2010 ricco di tragurdi per le fiamme gialle: lotta alla criminalità, agli evasori fiscali, allo spaccio di sostanze stupacenti e ad ogni altro tipo di reato o irregolarità. Tutti i dettagli sono stati resi noti questa mattina nel corso di una conferenza stampa.

Un 2010 impegnativo, ma ricco di importanti traguardi. Questo il fulcro del consuntivo annuale del comando della provincia di Salerno della guardia di finanza, presentato ieri mattina. Un anno che ha visto tra le altre cose una forte lotta contro l’aumento degli evasori fiscali; soprattutto nelle attività di ristorazione e nei lavori edilizi non specializzati. Particolare attenzione ai lavoratori in nero e ai soggetti del tutto sconosciuti al fisco. Nel corso dei controlli sono stati individuati 147 evasori, che avevano occultato al fisco oltre 216 milioni di euro. Nel mirino delle fiamme gialle anche i reati societari e fallimentari, le cui indagini hanno consentito di sequestrare beni e di vario tipo, anche nell’agro nocerino sarnese, per un valore di oltre 19 milioni di euro.

Controlli a tappeto anche nel settore del commercio al dettaglio, nel quel sono state registrate ben 3758 infrazioni per mancata o irregolare emissione del documento fiscale. Altri successo, la lotta alla criminalità organizzata, e allo spaccio di sostanza stupefacenti, di assoluto pregio rispetto agli anni passati. Vanno ricordate le indagini condotte dal G.I.C.O del nucleo di polizia tributaria, che hanno portato alla denuncia di 61 persone, che vanno dalle associazioni di tipo mafioso al riciclaggio dell’usura.

Nel corso del 2010 sono ancora, scattate denunce a 112 persone per contrabbando di prodotti petroliferi, con sequestro di oltre 462 tonnellate di gasolio, carburanti e gpl, tassati per uso agevolato ma in realtà distratti fraudolentemente per l’autotrazione. Lotta anche al gioco d’azzardo e alle “macchinette mangiasoldi”. Nella rete 142 persone per il sequestro di 60 videopoker, personal computer videogame e slot machine.

Nel porto di Salerno, invece, a seguito dell’analisi dei rischi, sono stati individuati e controllati 309 container, e in 93 casi sono state rilevate irregolarità: oltre 20mila prodotti recante un falso made in italy.

Le fiamme gialle si propongono di raggiungere risultati ancora migliori nel 2011, puntando i riflettori al contrasto dei traffici illeciti internazionali.