Lampedusa, il diritto (negato) alla salute (VIDEO)

Lampedusa, Le telecamere di LiberaEspressione – Le Persone Silenziose – | Diritto alla Salute |

La Repubblica Italiana tutela la salute come diritto fondamentale, ma a Lampedusa questo diritto rimane spesso violato, come ci racconta il sig. Sanguedolce, lampedusano che da anni è costretto a badare alla moglie rimasta invalida da un incidente avuto sul lavoro, peraltro in nero. 

Questa signora, oltre a essere rimasta sulla sedia a rotelle per un errore medico e per un lavoro in nero come dichiara il marito, oggi non riesce a curarsi perché a Lampedusa non ci sono strutture adeguate e per la mancanza di risorse economiche.

Diverse sono state le richieste agli organi preposti per ricevere aiuto, ma come ci afferma il signor Sanguedolce “mi sono trovato di fronte a porte chiuse”. Il grande disagio è vissuto anche dai malati tumorali che periodicamente sono costretti ad affrontare viaggi estenuanti al limite delle condizioni fisiche con costi elevati. 

La legge parla di diritto sociale del cittadino, uguaglianza di trattamento, rispetto della libertà e della dignità della persona: nell’isola di Lampedusa a quanto sembra, mettere in atto questo diritto è molto difficile, visto che da molti anni queste situazioni si perpetuano senza tregua.