La tecnoeconomia: i colossi della tecnologia possono risolvere la crisi?
Migliaia di persone ogni giorno usa un prodotto Google, Oracle, Apple, Microsoft, Samsung, Amazon e via dicendo.
Apple, Microsoft, Google, Oracle e Amazon sono tra le aziende ai vertici dell'economia mondiale. In un momento di crisi economica mondiale sono gli unici soggetti che continuano a generare profitti e a dare lavoro a migliaia di persone. Infatti “oggi come oggi” sono i prodotti legati al web, alla tecnologia e all'innovazione ad avere successo.
Questi giganti si fanno la "guerra" ogni giorno con l'uscita di nuovi prodotti sempre più sofisticati e ultratecnologici: si stanno facendo interpreti di una nuova cultura digitale che ha aperto le porte di un nuovo mondo per tante persone. Un nuovo modo di percepire la realtà e di interagire con essa: un modo di fondere fittizio e reale, virtuale e concreto.
Negli Stati Uniti molte persone si chiedono se sarà questa “tecnoeconomia” a risolvere i problemi portati dalla crisi economica più dura dai tempi del dopoguerra, se sarà l'hightech a risolvere i problemi generati dalla finanza e dalle banche. É innegabile che la tecnologia e l'innovazione la fanno ormai da padroni... ma tutto questo potrà durare per sempre? O porterà ad altri problemi? Queste ed altre domande sorgono a molte persone.
Intanto tutti si godono “l'orgia multimediale e tecnologica” che attrae sempre più persone come un mondo d'incanto e di meraviglie, un mondo fatato che si fonde sempre più con la vita reale, un mondo “di chimere e sogni ultratecnologici”, un mondo di visioni e magia sempre più sofisticato.
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