La morte della conversazione: come gli smartphone uccidono i rapporti sociali - FOTO
C'era una volta la pausa pranzo, il momento caffè o una sigaretta fumata tra collleghi. C'era una volta quel tempo che dedicavamo a scambiare due chiacchiere, così per staccare la spina dalla routine del lavoro o per raccontarci agli amici.
Tutto è cambiato con l'avvento dei cellulari prima e degli smartphone poi: questi sono stati creati con l'intenzione di mantenere le persone sempre in contatto tra loro, ma di certo non avevano lo scopo di alienarle davanti ad un monitor retroilluminato magari per giocare all'ultima apllicazione di cui tutti parlano.
Questa alienazione, questo distacco dalla realtà e da ogni forma di comunicazione con chi ci sta accanto, è stata immortalata dal fotografo Babycakes Romero in un progetto fotografico intitolato "The death of Conversation".
Le sue fotografie, che riprendono la quotidianeità di molte persone che preferiscono interagire con il loro smartphone piuttosto che scambiare quattro chiacchiere, appaiono quasi tristi come se fossero la testimonianza di un passo avanti per la tecnologia, ma un passo indietro per i rapporti sociali.
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