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La Fenice Channel: dal 2 giugno un sito unico in Europa di musica e cultura

Uno strumento che vuole frequentare la musica attraverso i protagonisti della cultura nel mondo. Orgoglio e soddisfazione da parte di dirigenti e maestranze del Teatro alla conferenza stampa di presentazione.

 

Studiosi, musicisti e critici di fama internazionale si sono resi disponibili per rendere possibile e altamente qualificato il progetto realizzato dal Teatro La Fenice, un fantastico sito con una web radio che trasmetterà dal 2 giugno parte del mitico archivio musicale e delle testimonianze culturali di coloro che hanno segnato la storia degli scorsi decenni del teatro: Massimo Mila, Indro Montanelli, René Leibowitz, Boris Porena solo per citarne alcuni.

Il progetto ha preso vita anche grazie al sostegno della Vicepresidenza e dell’Assessorato alla Cultura della Regione Veneto, di Confartigianato Imprese e del Gruppo Allianz, il cui Direttore Generale, Giacomo Campora , collegato telefonicamente alla conferenza stampa di presentazione, sostiene l’iniziativa del Teatro La Fenice “…poiché crede nel valore e nel potere della musica come mezzo di comunicazione globale e di ispirazione per unire i popoli del mondo”. Dal 2 giugno, dunque, visitando i siti del Teatro La Fenice, della Regione Veneto o di Confartigianato si avrà la possibilità di ascoltare gratuitamente le trasmissioni di La Fenice Channel.

L’idea è di valorizzare uno straordinario archivio storico che verrà così aperto a tutti per realizzare un’iniziativa culturale viva, moderna, ma a costo molto limitato. Sarà possibile collegarsi a questo sito anche dalla piattaforma di Repubblica.it alla sezione Spettacoli. Le trasmissioni saranno inaugurate dal grande critico americano Harold Bloom, autore del celebre Canone Occidentale che ci parlerà di William Shakespeare, e da qui già apprezziamo l’approccio interdisciplinare del palinsesto, cui farà seguito L’Otello di Verdi diretto dal M° Myung-Whun Chung messo in scena lo scorso Luglio a Palazzo Ducale.

Molte le rubriche e le trasmissioni già registrate. La celebre intellettuale americana Camille Paglia darà vita a una conversazione sociologica mercoledì 4 giugno su “Cos’è l’Arte, cosa resta dell’Occidente? Cosa succede al movimento femminista 2.0?”, mentre la rubrica “A tutto jazz” curata da Giuseppe Mormile “Momo” avrà un ospite amatissimo, Piero Angela. Ma non solo, si troverà anche una storia della musica a puntate di Quirino Principe con Quirino Principe e altre rubriche di Philippe Daverio, Alberto Toso Fei, rubriche di etnomusicologia, del panorama musicale contemporaneo, di musica pianistica ed infine, a cura di Franco Rossi, consulente scientifico dell’Archivio Storico del Teatro e nuovo Direttore del Conservatorio di Venezia, i celebri “I Lunedì della Fenice”, le registrazioni eseguite alle Sale Apollinee tra il 1965 ed il 1973 che riproporranno gli audio dei dibattiti che hanno accompagnato le conferenze sulle opere rappresentate.

A questo felicissimo progetto stanno lavorando continuativamente solo un paio di persone dello staff del Teatro, validamente affiancate da un ampio gruppo di collaboratori perlopiù molto giovani i quali sono intervenuti alla conferenza di presentazione illustrando i propri ambiti e competenze.

Photo: Wikimedia

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