Israele arruola disabili. Salvate il soldato Down
La circonvenzione di incapace è un delitto previsto e punito dall’art.643 del codice penale. Se abusi o approfitti di un disabile in Italia rischi dai due ai sei anni di reclusione.
Poi va a finire che sei in Israele, ti trovi l’esercito di fronte, e scovi due soldati Down che marciano sul fronte. Già, avete capito bene, due giovani con la sindrome di Down.
Altro che circonvenzione di incapace questa è la realizzazione di un sogno.
Pare che quando Shimrit, giovane down israeliana, sia salita sul podio per la festa annuale di Akim, l’organizzazione che ha lottato per ottenere questo diritto per i volontari disabili, fosse emozionatissima.
"Sono contenta, contentissima! E’ la realizzazione di un sogno!", arrossendo, ha esclamato.
Dopo sessant’anni l’esercito israeliano è tornato ad arruolare disabili: il ministero per gli Affari sociali e l’esercito partono con un progetto-pilota e tentano l’inserimento di 50 giovani disabili nelle forze armate.
Poi vi assicuro che va a finire sempre allo stesso modo: una pacca sulla spalla, un bacino ed una strizzatina di guancia. Poi quando li incontrano per strada o in autobus, gli viene da vomitare perchè notano che "sbavano", li scansano se si avvicinano, vanno di fretta se gli chiedono di attraversare la strada.
Poi va a finire che se sei Ministro delle Pari Opportunità, se ti va male, ti candidano come Primo Ministro; se proprio sei sfortunato ti propongono come prossimo premio Nobel per la Pace; poi se ti propongono di abbattere le barriere architettoniche, dici che non è di tua competenza, e consigli di recarsi all’Ufficio accanto, al Servizio Infrastrutture.
Cari amici Down, vi prego, non sparate.
La violenza appartiene ai normali, in questo momento tornate a fare i disabili, che è meglio.
Anzi imparate a fare le pizze,
Giocate con la farina, non con la polvere da sparo.
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