• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Politica > Intercettazioni P4. Irrilevante, ma non per noi

Intercettazioni P4. Irrilevante, ma non per noi

Dice il ministro Alfano che le intercettazioni pubblicate, dall'inchiesta sulla P4 sono costose e irrilevanti.

Costose, come sono costosi gli sprechi emersi dall'inchiesta sulla Protezione civile e i lavori per il G8 alla Maddalena.

Irrilevanti, probabilmente è vero, perché difficilmente uscirà qualcosa di penalmente rilevante, che i giudici dovranno considerare. Ma quelle intercettazioni sono assolutamente rilevanti per noi cittadini: ci permettono di capire chi sono questi statisti un tanto al chilo che affollano i talk show televisivi.

Le santanchè-frattini-papa-brambilla.
Queste intercettazioni ci fanno capire in che modo vengono selezionati i grandi manager di stato, come Scaroni e Moretti, o dirigenti Rai come Masi.

In che modo avvengono certe carriere nelle forze armate e come vengono reclutate le persone dentro i servizi segreti.

Ovviamente, inutile continuare a commentare su questi politici che non sanno quanto costano veramente le intercettazioni, quante persone sono intercettate e che, in fondo, spetta ad un giudice stabilire se sono rilevanti o meno. 



Invece val la pena di segnalare quanto i nemici della libera informazione siano perfettamente bipartisan. Da Minzolini a D'Alema.

Secondo Massimo D’Alema, in questi giorni “leggiamo una valanga di intercettazioni che nulla hanno a che vedere con vicende penali e sgradevolmente riferiscono vicende private delle persone”.

Il capogruppo del Pdl alla Camera, Fabrizio Cicchitto, che dice: “Il problema delle intercettazioni c’è” e su come interventire “c’è una riflessione”. Perché, sottolinea Cicchitto, “è davanti agli occhi di tutti l’esistenza di un autentico scandalo, cioè la pubblicazione di intercettazioni che non hanno nessun rilievo penale. E’ un gioco al massacro che va interrotto. E’ una situazione assolutamente insostenibile”. 

Secondo il vicepresidente del Csm Michele Vietti già nella scorsa legislatura ”si è parlato di varare una legge sulle intercettazioni, senza mai far seguire alle parole i fatti. Comunque non è mai troppo tardi”. 

Non è mai troppo tardi. Per sprofondare peggio dello Zimbabwe.

Commenti all'articolo

  • Di paolo (---.---.---.87) 24 giugno 2011 21:44

    E’ veramente stupefacente rilevare la smania di risparmio che attanaglia i nostri politici quando si tratta di intercettazioni che mettono a nudo il marciume in cui sguazzano allegramente.

    La classe politica più sperperante , più dispendiosa , più rapace e dissanguatrice delle casse dello stato a livello mondiale , improvvisamente , come tarantolata , diventa attenta alle spese , sobria e oculata.
    Ovviamente reclamano una legge che elimini questo "sperpero" di risorse pubbliche e che , ma solo come effetto secondario , impedisce ai cittadini di scoprire le loro malefatte .
    " Povera gioia perchè metterlo alla gogna , in fondo che ha fatto di male e poi non c’è nulla di penalmente rilevante ....cosi’ va il mondo e poi lo fan tutti ... " .Insomma ma che cacchio vogliono questi cittadini assetati di gossip , ma che si facciano i fattacci loro e lascino in pace questi poveri intrallazzatori ai loro affari.. . " 
    E’ un’indecenza questo sputtanamento di onesti trafficoni dediti al loro interesse privato alla faccia del bene pubblico, lasciamoli in pace ,puniamo severamente i giudici e i giornalisti che svelano le intercettazioni , ma allora vogliamo tutelarla sta’ privacy o no ? 

  • Di Paolo (---.---.---.249) 27 febbraio 2012 23:16
    Paolo

    L’unica pecca di quest’inchiesta è che dal punto di vista penale non porterà mai dei risultati rilevanti, scavare nelle intercettazioni è come cercare l’ago nel pagliaio, questa però sarà utile per molti cittadini affinchè possano avere le idee chiare su quali persone siano state scelte per rappresentare il popolo all’interno del governo italiano, anche se queste riusciranno a beneficiare dei lunghi tempi della legge, c’è sempre una parte dei cittadini che vuole cambiare e che ha sete di conoscenza che i commenti ipocriti dei leader politici non colmeranno.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares