Indici di gradimento. I primati 2010 di Berlusconi

No, dai, diciamoci la verità, il 2010 è stato un grande anno. Okei, va bene, come dicono al Financial Times l'Italia, "sotto la leadership di Berlusconi, è crollata in tutti gli indici economici e di libertà economica". Okei, secondo gli studi della Banca Mondiale è più facile fare affari in Mongolia ed in Zambia rispetto che qui da noi: siamo 80° al mondo nella classifica "Doing Business", ed in Occidente non c'è luogo in cui sia più arduo fare investimenti ed aprire imprese. Le università italiane vengono sistematicamente escluse dalle migliori 200 del pianeta, mentre l'Ocse ci certifica la minor occupazione di giovani laureati di tutti i 33 Paesi membri. Il sistema giustizia è al collasso, il peso della burocrazia aumenta, lo sviluppo della rete latita, la pubblica amministrazione italiana si conferma il peggior pagatore d'Europa. Nel frattempo la voracità fiscale italiana è arrivata sul tetto del mondo, ora siamo terzi assoluti: 16 anni di "meno tasse per tutti" ci hanno portato ad una delle più opprimenti imposizioni della storia repubblicana, persino peggio di quella dei vampiri prodiani, un vero e proprio cappio per famiglie ed imprese.

Ma ci sono anche delle buone notizie. Se Julian Assange è l'uomo dell'anno per Le Monde, e Zuckerberg quello scelto da Time, pure Silvio Berlusconi in questi giorni si sta togliendo alcune soddisfazioni. E noi con lui. E' pur sempre il nostro Premier.

... Dunque. I lettori di Financial Times Deutschland, in un sondaggio di fine anno, hanno giudicato la politica del nostro Presidente del Consiglio del tutto "intollerabile".

... America On Line - il più grande provider americano - lo ha inserito tra i "12 tacchini" dell'anno - tutti americani tranne lui - un onore riservato solo in casi eccezionali.

... Tra i 100 oggetti sportivi del 2010 del Guardian c'è pure la maschera di Berlusconi - quella utilizzata da Materazzi dopo una vittoria nel derby - che dovrebbe servire ad attirare "Ragazze giovani e sexy".

... Il Tedesco Bild lo ha piazzato al vertice dei più grossi "Scandali Sessuali" degli ultimi 12 mesi.

... E' l'unico leader europeo a rientrare nell'annuale 2010 del gigante della satira statunitense The Onion.

... Il Global Post, nella sua speciale classifica di fine anno, lo ha premiato con la medaglia d'oro, definendolo "Il Padrino degli scandali sessuali".

... Le sue gallery di gaffe - sui media più autorevoli del globo - non hanno rivali. Imbattuto anche il primato di "Dormite oscene in luogo pubblico". Cinque nel solo mese di dicembre, tra Kazakistan, Camera, Senato, Bruxelles e Quirinale.

... Gli americani di Time - e questo vale quanto un Nobel - hanno inserito il suo "Bunga Bunga" tra le parole più importanti dell'anno.

... Infine si è confermato il più anziano leader occidentale, il secondo al mondo. Ma tranquilli, su questo ci sta lavorando.