Holidays, l’orrore delle vacanze

Quando mi imbatto in un film a episodi, in un horror a episodi, per la precisione, mi aspetto sempre di trovarmi di fronte qualcosa di forte, di senza regole, di senza pietà, qualcosa di bello, insomma.

Invece questo Holidays è un filmetto senzanullaapretendere. Una serie di storie, ognuna dedicata ad una ricorrenza e declinata in versione horror. Abbiamo la festa della mamma e quella del papà, Pasqua e naturalmente Halloween… e una manciata di altre festività.

Raramente però negli episodi c’è qualcosa da ricordare. Vi segnalo così solo i tre che un po’ di attenzione la meritano.

L’episodio dedicato alla Pasqua, e firmato da Nicholas McCarthy, ha un colpo di genio nell’idea di base. Unisce infatti l’arrivo del coniglio pasquale con il ritorno dal mondo dei morti di Gesù, immagine che terrorizza comprensibilmente la piccola protagonista. Anche lo sviluppo della faccenda è ben fatto, teso, senza troppi fronzoli, con una buona suspance ed un Gesù-Coniglio interessante.

Buono anche l’episodio dedicato alla festa del Papà, firmato da Antony Scott Burns. Ma qui funziona solo la costruzione e l’evoluzione del racconto, perchè poi ti accorgi che manca il cuore.

Infine vi segnalo – ci mancherebbe – l’episodio dedicato ad Halloween e firmato daKevin Smith. La parte interessante qui, oltre al tema delle cam girl, è la violenza per nulla politically correct delle protagoniste, senza pietà e molto fantasiose nella loro vendetta.

Il rest potete dimenticarlo.

Gli episodi sono diretti da Anthony Scott Burns (Father’s Day), Kevin Kolsch (Valentine’s Day), Nicholas McCarthy (Easter), Adam Egypt Mortimer (New Year’s Eve), Ellen Reid (Mother’s Day), Gary Shore (St. Patrick’s Day), Kevin Smith (Halloween), Sarah Adina Smith (Mother’s Day), Scott Stewart (Christmas), Dennis Widmyer (Valentine’s Day).

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