Gianni Morandi: dopo il post sui migranti, l’evento Facebook che gli chiede scusa per la millantata coprofagia

Gianni Morandi dopo il suo post in difesa dei migranti viene usato come buon esempio di community manager e, soprattutto, come buon esempio di essere umano. Ed è tutto vero: dal punto di vista "social" Gianni Morandi si è comportato da signore. E ci piace tanto perché nessun politico ha avuto il "coraggio" di dire quello che ha detto: niente di rivoluzionario, solo il buonsenso di una persona che non si fa riempire la testa dalla propaganda leghista o dalla frustrazione, e che si commuove e si preoccupa per la tragedia, immane, che si consuma nel mediterraneo. Una persona che non accetta, come tante, che il discorso razzista sia completamente liberato e vomitato senza vergogna. 

Se ve lo siete perso il post di Gianni Morandi è qui: 

Dopo aver risposto a moltissimi commenti della peggiore umanità possibile Gianni Morandi oggi, 22 aprile, ha pubblicato un altro post nel quale ribadisce gli stessi concetti: 

E visto che i social sono attenti e ogni occasione è buona per ridere di gusto è appena arrivato l'evento che chiede scusa a Gianni per anni di battute sulla sua presunta coprofagia: dal 25 aprile al 2 maggio è possibile partecipare a "Chiedere scusa a Gianni Morandi per le allusioni sulla sua millantata coprofagia [Evento Ufficiale]".

"È tempo di scuse. Gianni ha dimostrato più di una volta di essere un vero signore rispondendo con classe e cortesia alle provocazioni dei suoi fan. Non merita, quindi, di avere la fama di mangia merda. 
Da oggi si cambia regime, chiediamo scusa al Gianni nazionale e andiamo avanti.

Invitate più gente possibile facciamo in modo che il messaggio di scuse (ovvero la semplice partecipazione all'evento) arrivi fino al destinatario.

Saluti, lo staff di Happyblog.it"

Al momento ci sono 2500 partecipanti, ma siamo sicuri che aumenteranno. 

Che dire: w Gianni. Davvero.