Faida di Scampia: arrestati sette esponenti degli scissionisti per omicidio
Sette presunti esponenti del clan Abate Abbinante Notturno, coinvolto nella sanguinosa faida di Scampia, per il controllo del florido mercato della droga, sono stati fermati dalla squadra mobile di Napoli.
La polizia ha eseguito un provvedimento emesso dalla Dda ed ha catturato Arcangelo Abbinante, ritenuto leader dell’omonima cosca, Giovanni Carriello, Giuseppe Ambra, Armando Ciccarelli, Vincenzo Brandi, Costantino Raio ed Alessandro De Falco, tutti accusati di associazione a delinquere di stampo camorristico. Abbinante e Ciccarelli sono inoltre accusati anche di un omicidio avvenuto lo scorso mese di agosto.
I sette fermati farebbero parte del cartello criminale in guerra contro i cosiddetti girati della Vanella Grassi. Le indagini hanno evidenziato come il clan si sarebbe riorganizzato sotto la guida di Arcangelo Abbinante, attraverso la composizione di diversi gruppi di fuoco.
L’inchiesta basata sulle rivelazioni di un collaboratore di giustizia, ha ricostruito inoltre anche un omicidio attribuito al gruppo di fuoco dei sette palazzi.
Vittima dell’agguato fu Gennaro Ricci. Nell’occasione rimasero feriti Vincenzo La Sorte e Salvatore Piedimonte.
Per questo delitto, avvenuto nell’ambito della faida contro i girati, sono indiziati Arcangelo Abbinante ed Armando Ciccarelli.
di Michele Napolitano
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