• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Politica > E’ veramente finito l’asse Lega/PDL?

E’ veramente finito l’asse Lega/PDL?

Quell'asse che pareva inossidabile ai tempi, ovvero quello della Lega con il Pdl, è veramente terminato, come ha recentemente affermato l'ex Guardasigilli Angelino Alfano? Sembra impossibile ma una tale affermazione se fosse poi tenuta ferma fino alla data delle prossime elezioni sarebbe quell'eximia eventus da molti aspettato anche all'interno dello stesso partito del Pdl.

L'appoggio al governo tecnico Monti da parte del Pdl sarebbe alla base di tale decisione a nome del rappresentante del partito che da sempre, come partito di coalizione, ha tollerato quelle innumerevoli intemperanze accompagnate dal linguaggio colorito della Lega nel precedente governo.

Fino ad ora a dire basta ad un'alleanza che è andata sempre più logorandosi con il passare del tempo era stato solo Umberto Bossi, ma quest'ultimo quando dice una cosa pare venga sempre travisata dalla stampa e non sia stata capita.
 
Il Senatur da mesi andava urlando ai quattro venti che alle prossime elezioni amministrative la Lega sarebbe andata da sola se Berlusconi avesse continuato ad appoggiare il governo di Mario Monti. Tale pareva una delle solite posizioni di arroccamento della Lega nei confronti di quel Pdl che da sempre ha tollerato le molte prese di posizione di tale partito. Ma da più parti ci si chiedeva fino a quando quelle tolleranze potevano essere concesse così amorevolmente come un padre le fa ad una figlia?
 
La Lega come sappiamo era determinante all'ex Governo per avere la maggioranza politica, poiché senza i suoi voti tale maggioranza non sarebbe potuta esistere, così come era determinanante lo stesso Pdl alla Lega.
Due partiti interdipendenti almeno sotto il profilo della maggioranza. Tale era la condizione alla base di quell'asse che come annunciato sembra irrimediabilmente danneggiato. Aspetteremo per verificare se così sarà oppure, al contrario, prevarranno quei possibili ripensamenti della scena politica a venire.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares