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Deception: un film colmo di sensualità e lascivia

Deception è un film del 2008. Il film comincia con Jonathan, un ragioniere che lavora come impiegato per un’azienda. Una sera l’uomo fuma uno spinello con un avvocato, ossia Wyatt. Dopo egli incontra una bellissima donna dai capelli biondi in metropolitana e ancora dopo, tornando a casa, nota una macchia di umidità intorno a un tubo dell’acqua.

Il giorno dopo Jonathan e Wyatt giocano a tennis insieme. Poi avviene uno scambio di telefoni e Jonathan si trova ad avere il telefono di Wyatt, il quale è a Londra per questioni di lavoro. Jonathan, tramite il telefono di Wyatt viene contattato da una donna. Essi si vedono e passano la notte insieme senza conoscersi e senza rivelare i loro nomi. Jonathan, un altro giorno, usa uno dei contatti sul telefono di Wyatt per vedersi con un’altra donna e fare la stessa esperienza sessuale appena citata. L’uomo fa esperienze sessuali con diverse donne: infatti, sul telefono di Wyatt, c’è una vera e propria sex list.

In un altro incontro Jonathan si trova di fronte la donna della metropolitana di inizio film e si scopre che il nome della donna comincia con la lettera “S”. Essi si incontrano anche un’altra volta e passano una bella serata a Chinatown. Jonathan e “S” prendono una camera in un hotel e Jonathan va a prendere il ghiaccio. Al suo ritorno la donna non c’è e c’è del sangue sulle coperte.

Jonathan, successivamente nel film, viene a sapere da Tina, una delle donne della sex list, che Wyatt è in realtà Jamie Getz, un uomo dal passato oscuro e tenebroso. Wyatt ricatta Jonathan facendogli credere di avere “S” in ostaggio. Jonathan, sotto ricatto, è costretto a trasferire una montagna di denaro su un conto di una banca spagnola a Madrid. Dopo aver trasferito i soldi Jonathan torna a casa perché Wyatt gli ha detto che “S” è lì. Poco prima di entrare nel suo appartamento Jonathan si accorge grazie alla foto mandata a lui da Wyatt, foto che ritrae “S” in ostaggio, che la foto della donna non è recente perché non c’è ancora la macchia di umidità su citata. Intanto l’appartamento di Jonathan salta in aria.

Wyatt è a Madrid con “S” ed è intento a riscuotere i soldi sotto la falsa identità di Jonathan. Egli scopre, però, che per riscuotere quei soldi ha bisogno della firma di Wyatt, ossia di se stesso. A questo punto l’uomo incontra Jonathan, che credeva morto nello scoppio dell’appartamento di quest’ultimo. I due riscuotono i soldi e fanno metà per uno. Nel momento che Wyatt sta per uccidere Jonathan riappare “S” che uccide Wyatt. Il film finisce con “S” e Jonathan che sono insieme in una grande piazza di Madrid.

Il film ha una trama intrigante e oscura, trama tipica di un noir. Il film è cupo e tenebroso e mostra fino a che punto può arrivare l’avidità di ricchezza di un uomo, ossia di Wyatt, disposto a tutto pur di portare a termine il suo piano fraudolento. La figura di Wyatt è forte e carismatica: è proprio lui a sostenere il peso maggiore del film, peso condiviso con la coppia Jonathan/S, coppia che vive una storia d’amore sofferta, che, alla fine del film, sembra avere un risvolto positivo.

Un thriller erotico che parla di manipolazione e controllo da parte di una persona profondamente malvagia e senza scrupoli. “S” invece rappresenta, come le altre della sex list, una femme fatale intrigante e misteriosa, una femme fatale che attua alla perfezione un doppio-gioco. Infatti, come vediamo verso la fine del film, la donna è complice nel piano subdolo di Wyatt. La donna ha “recitato” con Jonathan: ma nella sua recita si è innamorata della vittima del suo gioco fatale.

Un film che parla di inganno e di sotterfugio, un film dalle tinte oscure e a tratti anche macabre. Un film che avvolge lo spettatore con la sua trama mefistofelica. Un film colmo di sensualità e lascivia.

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