Dalia Cremisi fuori con P

Qual è stato il tuo intento nel creare un videoclip che si concentra sulla quotidianità di una ragazza trans nel singolo "P."? C'è un messaggio specifico che hai voluto comunicare?

Le persone trans spesso vengono etichettate come deviate o altri epiteti ben più volgari e schifosi. Io ho voluto ricreare scene di vita quotidiana semplicemente per mostrare che sono persone esattamente uguali a noi, che non sono ciò che molti purtroppo dicono, sono persone con pregi e difetti come tutti ma non devono essere discriminate per le loro scelte.

Come hai deciso di affrontare in modo sensibile e autentico la storia della ragazza trans nel videoclip di "P."? Hai coinvolto persone direttamente colpite dalla tematica per garantire una rappresentazione accurata?

In tutto il processo di creazione di “P.” ho sempre chiesto una valutazione di ciò che stavo facendo: ho fatto leggere il testo a persone che stavano affrontando un percorso di transizione ed ho chiesto idee per il video, su cosa potevo rappresentare. Alla fine la mia idea di rappresentare la quotidianità è piaciuta un sacco quindi siamo andati avanti per quella strada.

Quali sfide hai affrontato nel raccontare la storia della ragazza trans nel videoclip e come hai cercato di rendere la narrazione inclusiva e rispettosa?

E' stato molto semplice e non abbiamo fatto nulla di che. Abbiamo messo in scena un'ipotetica mattinanata che chiunque di noi potrebbe avere. Il mostrare che tutti fanno le stesse cose secondo me è la cosa più provocatoria.

Hai ricevuto dei feedback dalla comunità trans riguardo al videoclip di "P."? Qual è stata la loro reazione e come hai gestito eventuali critiche o preoccupazioni?

Il videoclip è stato apprezzato da molti, ma non ho ricevuto molti feedback per quello. Per la canzone invece sì, è stata molto apprezzata, soprattutto la delicatezza con cui ho raccontato certi sentimenti che alcune persone possono vivere. A livello di autore sono veramente soddisfatto, anche Fumettibrutti l'ha ascoltata e mi ha fatto un sacco di complimenti, quindi meglio di così non potevo chiedere, i numeri contano poco ormai.

Speravi che il videoclip di "P." potesse educare e sensibilizzare il pubblico su questioni riguardanti le persone trans? Quali cambiamenti o impatti sociali speravi di ottenere attraverso la tua musica e il tuo lavoro visivo?

Non avevo queste aspettative, non sono un nome così grosso da poter sensibilizzare o influenzare. Se però qualcuno è rimasto colpito dalla canzone o si è sentito compreso e consolato per me è già un grosso risultato.