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Derivati: una scommessa persa?

Una scommessa fatta con i soldi di tutti (e andata male….).

Riceviamo e pubblichiamo:

Oltre 187 mila euro di perdita per il Comune di Pietrasanta dagli strumenti finanziari derivati.

Con qualche anno di ritardo, e dopo varie interpellanze e richieste dei gruppi dell’opposizione, l’Amministrazione Comunale di centrodestra ha allegato al Bilancio di Previsione 2009 una nota (obbligatoria) sui Contratti in strumenti Finanziari Derivati.


I Derivati sono strumenti finanziari il cui valore “deriva” dal valore delle attività ad essi sottostanti, e nel nostro caso dal valore dei tassi di interesse. Sono contratti venduti dalle banche ai Comuni per la copertura dei loro rischi finanziari.

Il Comune di Pietrasanta ha in corso dal 2002 tre contratti, con scadenza minima al 2015, su un importo di riferimento complessivo di poco superiore a 14 milioni di euro, denominati di interest rate swap (scambio di tassi di interesse), con i quali si è impegnato con una controparte ad effettuare pagamenti reciproci a scadenze prestabilite.

In pratica si tratta di una scommessa (rischiosa) sull’andamento del tasso fisso o variabile, a seconda della scelta fatta. Secondo voi come sta andando la scommessa? Ve lo diciamo noi: molto male, dato che al 30 settembre scorso il valore di mercato dei contratti era per il Comune negativo di oltre 187 mila euro.

Si spiegano così il silenzio e l’omertà che regnano su questi contratti, non solo da parte del Sindaco e degli amministratori, sempre pronti a vantarsi quando le cose vanno bene, ma anche da parte di qualche dirigente comunale che, secondo la normativa che regolamentava questi strumenti finanziari (adesso giustamente proibiti), si è certificato a suo tempo esperto della materia per consentire al Comune di fare lo sciagurato investimento con i soldi di tutti noi.

Riflettete cittadini, e dato che ci siete chiedetevi anche come mai il Sindaco e la Giunta abbiano affidato nel 2002 il delicatissimo incarico di consulenza relativo alle operazioni in strumenti finanziari derivati senza fare una gara pubblica.

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