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Con la crisi si fa più sesso?

Quando i soldi sono pochi le persone trascorrono più tempo in camera da letto? Più austerity vuol dire più sesso? 

La domanda è semplice: quando ci sono meno soldi e la disoccupazione sale, si passa più tempo sotto le lenzuola? Più tempo libero e meno soldi uguale più camera da letto? La risposta è no, contrariamente a quanto si penserebbe. 

Per rispondere a questa domanda il Guardian ha esaminato i tassi di natalità europei per poi confrontarli con gli indicatori economici di crescita come il PIL e la disoccupazione. 

15 paesi che componevano l'Unione europea fino al 2004 hanno avuto tassi di natalità relativamente consistenti (se consideriamo il numero di bambini nati ogni 1.000 abitanti), mentre i tassi di disoccupazione hanno oscillato sensibilmente, in alto e in basso (vedi grafico qui sotto). Ma nei momenti di "benessere" non sono aumentare le nascite

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Un motivo per cui i tassi di natalità non sono influenzati dal successo professionale potrebbe essere la contraccezione. Facciamo più sesso, ma protetto. Quando invece va male le persone semplicemente non possono permettersi di avere figli ed è per questo che i tassi di fertilità cadono in tempi di crisi.

Ma non è così, nonostante il fatto che i preservativi pare siano beni "resistenti alla recessione". I dati in questione, però, arrivano da un osservatorio speciale, ovvero "The ad agency for Durex condoms". Quindi, anche se veri, potrebbero non essere sostanziali. 

Per questo il Guardian ha preso in esame anche altri dati, di momenti storici nei quali gli anticoncezionali non erano così diffusi come lo sono oggi. Il grafico qui sotto mostra, infatti, il numero di figli per donna negli Usa, collegati a momenti di crisi economia. Assumendo il fatto che si fa più sesso, e meno protetto, il numero di figli dovrebbe essere (quasi) inversamente proporzionale alle crisi. 

E allora cos'è? Secondo il Guardian è lo stress (il famoso "stasera no, ho mal di testa?"): il poco lavoro e la precarietà aumentano lo stress e quindi diminuiscono la voglia di fare sesso

 

Foto 1: Plaits/Flickr

Grafici nell'articolo: The Guardian

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