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 Home page > Attualità > Cultura > Comunque vada, ricordiamoci di "rispettare" la Grecia

Comunque vada, ricordiamoci di "rispettare" la Grecia

Lasciando stare debiti e crediti, almeno per un momento pensiamo a quanto dobbiamo noi alla Grecia.

Non c’è dubbio: la Grecia ci deve un sacco di miliardi di euro!

Ma noi, davvero non dobbiamo proprio nulla ai greci?

Come capita sovente, c’è chi si è costruito un’idea sulla situazione greca e chi crede all’esatto opposto. Naturale che sia così, non siamo tutti uguali. Ma c’è un fatto della Grecia che nessuno potrà mai criticare o sminuire: il suo "credito" culturale resta comunque in "attivo", non rischia il default. Considerato che non lo fanno i governi europei e la Troika, almeno qualcuno di noi ha pensato, solo per un attimo, circa il debito che gli europei hanno con la Grecia, da tempo immemorabile, senza che nessuno l’abbia mai ripagata?

La cultura greca, un patrimonio immenso

Lasciando da parte la mitologia, l'origine e il fondamento della religione cristiana, qualcuno può immaginare la filosofia europea attuale senza Platone e Aristotele o la nostra letteratura senza Omero e Pindaro, il nostro teatro senza AristofaneSofocle ed Eschilo? Oppure la nostra matematica e la geometria senza Pitagora, la nostra storia senza Erodoto e Tucidide? E ancora, noi tutti dobbiamo tanto alla Grecia per averci "regalato" un Pericle, che ci ha insegnato il nostro attuale pensiero politico. Oppure, cosa sarebbe stata la nostra arte e l’architettura senza l'esistenza in Grecia di persone come MironeFidiaPrassitele o Lisippo Apollodoro?

Tutte cose vecchie, antiche, superate? Bah, potrebbe anche essere vero, ma l'esistenza della cultura classica greca ci ha dato tanto, molto ma molto di più di qualche burocrate europeo o di una comunità basata su numeri, spread o banchieri mostri e strozzini che vogliono solo raccogliere.

Ricordiamoci di rispettare la Grecia

Almeno questo lo dobbiamo: ringraziare la Grecia di esserci stata, di esserci anche oggi e di averci dato così tanto. Ora, anche se tutto quello che c’è di buono grazie alla Grecia, anzi di immenso, per molti passa in second’ordine, noi ricordiamoci sempre quanta ricchezza ci hanno dato i greci. Nessun leader europeo riconoscerà mai il debito che abbiamo nei confronti della cultura greca, ma la grandezza non ha moneta, non ha banche, non ha economia. La cultura non è una proprietà, essa è "prestata" a chi la comprende e la custodisce, con amore e riconoscenza ricambiando, se e quando possibile, con altrettanta cultura dello stesso spessore.

La Grecia è sempre stato un paese grande, culturalmente enorme e fiero, come lo sono tanti altri paesi europei, non vi è dubbio e, proprio per questo, merita più di altri di essere uno di noi perché ci ha insegnato tanto e non ci ha mai deluso. Indipendentemente dalle posizioni di ognuno, quando parliamo della Grecia, con la sua storia imponente e importante, dovremmo ricordarci sempre che essa merita, comunque vada, il massimo del nostro rispetto.

Parliamone, quindi, sempre e in ogni occasione, ma con la deferenza che merita.

Questo articolo è stato pubblicato qui

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