Chi si ferma è perduto

Il proverbio dice che chi si ferma è perduto e Renzi non può fermarsi a spiegare le sue riforme. Chi critica la velocità con cui arrivano alla Camera è chiamato rosicone, uno che gufa. Lo ha spiegato ieri: "Dobbiamo correre, ce lo chiede il Paese".

Anche oggi, mentre sconsolato sedevo sul mio treno da pendolare in ritardo, dicevo tra me e me "se fosse abolito il Senato .. viaggerebbero in fretta anche i treni". Quanta gente, per strada oggi, anela delle riforme renziane: non li sentite? Basta bicameralismo! Basta senatori! Presidente, non voglio il lavoro: dammi la fine del Senato!

PS: e anche per quest'anno noi italiani abbiamo avuto il nostro pesce d'aprile

Foto: Flickr/Palazzo Chigi

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Commenti all'articolo

Di (---.---.---.19) 2 aprile 2014 16:42

Rosica, rosica, che solo questo ti è rimasto!

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- Di (---.---.---.118) 3 aprile 2014 09:55
  
  Se Renzie attuasse i suoi propositi, dopo rosicheresti anche tu. Ma non te ne sei ancora accorto, adesso.
  
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- Di (---.---.---.40) 3 aprile 2014 17:56
  
  Che ci vuoi fare, mi manca la tua preveggenza. Ma tu intanto continua a rosicare
  
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Di (---.---.---.198) 2 aprile 2014 20:03

Sotto traccia >

Renzi promette “cospicui” risparmi con l’abolizione del Senato. Per certo sappiamo che i 148 componenti del futuro Organismo non percepiranno quel trattamento economico (indennità) oggi spettante ai Senatori.

Stando all’annunciato taglio dei costi della politica, in assenza di indicazioni specifiche, si potrebbe altresì ipotizzare che i 148 prescelti per il “Senato delle autonomie” arriveranno a Roma e vi soggiorneranno a proprie spese. Affluiranno in un Palazzo Madama (+ relative pertinenze) rimasto depauperato dei servizi di accoglienza-supporto e del personale oggi assegnato.
Una prospettiva davvero “desolante” per l’esercizio di rilevanti funzioni pubbliche.

C’è dell’altro.
Abbinare la nuova legge elettorale (Italicum) ad una unica Camera deliberante non appare combinazione “rassicurante”.
O il quadro politico si evolverà verso un vero e proprio bipartitismo oppure una singola forza politica, anche con solo il 25% dei voti, potrà con il ballottaggio avere la maggioranza assoluta dei seggi dell’unica Camera eletta.

Governerà quindi per 5 anni il paese “godendo” della massima autonomia decisionale.
Con buona pace del 75% di opposizioni relegate a minoranza.
Forse è Tutta colpa di Carosello se anche in politica piovono spot e slogan …

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Di (---.---.---.241) 3 aprile 2014 17:21

Rosicare .. lo dicevano anche i berluscones, a quanti si permettevano anni fa di criticare il suo governo.
E ora i renziani.
E ho detto tutto

Saluti
Aldo

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