Champions League, chi arriverà in finale? I pronostici
La Champions League si sta avvicinando lentamente verso la conclusione e, come intuibile, tifosi e addetti ai lavori si stanno già producendo in una serie di previsioni sulla possibile squadra vincitrice. Stavolta, dopo anni, i pronostici riguardano anche le formazioni italiane. In questi giorni si disputeranno infatti le semifinali e Milan e Inter sono destinate ad affrontarsi tra di loro come accaduto nel lontano 2003. Ciò significa che almeno una delle due compagini meneghine sarà presente a Istanbul, il 10 giugno, per cercare di mettere le mani sulla coppa. Nel frattempo, Real Madrid e Manchester City daranno vita al remake della doppia semifinale dell’anno scorso, che terminò con la qualificazione degli spagnoli per il rotto della cuffia.
Milan e Inter non si sono comportate benissimo nel corso di questo campionato ed entrambe sono ancora in lotta per l’accesso alla prossima edizione della Champions. Nelle ultime uscite, tuttavia, i nerazzurri sono apparsi molto più brillanti e anche per questo risultano favoriti nel confronto europeo con il Diavolo. La gara d’andata sarà considerata in casa dei rossoneri, ma si tratta di un dettaglio che ormai non fa più differenza da quando è stata eliminata la regola sulla doppia valenza dei gol in trasferta. Nel 2003 il Milan guadagnò la finale grazie a 2 pareggi, in virtù di un unico gol realizzato tecnicamente fuori casa, ma stavolta non sarà possibile.
Edin Dzeko e Lautaro Martinez sono in forma, ma Rafael Leao e Olivier Giroud sono stati tenuti opportunamente a riposo in Serie A. Anche contro il Napoli, ai quarti di finale, il Milan partiva da sfavorito, eppure è riuscito a far valere la maggiore esperienza internazionale beffando gli azzurri in contropiede in entrambi gli incontri. Nel complesso, comunque, ci si può aspettare un derby bilanciato. La sensazione generale è che il passaggio del turno sarà molto tirato, a dispetto di quanto suggeriscono le statistiche.
Gli occhi degli appassionati non potranno però fare a meno di finire su Real Madrid e Manchester City, che giocheranno la partita d’andata in casa delle Merengues. Il Real è campione d’Europa in carica e storicamente anche le quote sulla Liga spagnola gli conferiscono notevole credito, ma quest’anno il la vittoria del campionato iberico è totale appannaggio del Barcellona. Un particolare che dà maggiori speranze agli inglesi, comunque favoriti non solo per l’approdo alla finale, ma anche per la vittoria del torneo: un risultato mai raggiunto nella loro storia.
Erling Haaland sta frantumando record su record a suon di gol e Pep Guardiola è uno dei tecnici più richiesti sulla piazza da oltre 10 anni a questa parte, ma sull’altra panchina siederà nientepopodimeno che Carlo Ancelotti, che di Champions ne ha vinte davvero parecchie in carriera. Insomma, a prescindere da chi arriverà in finale, la contesa europea sarà sicuramente accesissima e avrà molto da raccontare. Inutile negare, però, che l’Italia cova il sogno di tornare sul tetto del Vecchio Continente, un traguardo che non viene raggiunto dai tempi del “Triplete” di Mourinho e che è stato solo sfiorato dalla prima Juventus di Massimiliano Allegri.
