Calcioscommesse, Almir Gegic si costituisce : il mondo del calcio trema?

Il serbo Almir Gegic, ex centrocampista del Chiasso, considerato uno dei capi della banda dei cosiddetti "zingari", è stato preso in consegna dagli uomini del Servizio Centrale Operativo della Polizia e da quelli della squadra mobile di Cremona all’aeroporto di Malpensa.

Gegic è atterrato alle ore 20.20 di lunedì 26 novembre, proveniente da Belgrado, in compagnia del suo avvocato difensore ed è stato portato al carcere di Cremona,dove sarà a disposizione dei magistrati che conducono la non facile inchiesta sul calcio scommesse.

Gegic è considerato dagli inquirenti come uno dei capi della cosiddetta banda degli "zingari", insieme all’altro latitante Ilievski che dovrebbe consegnarsi alla giustizia italiana nelle prossime settimane, ed era latitante dal 1 giugno 2011. Ai magistrati Gegic ha fatto sapere di voler collaborare con la giustizia italiana. Questa bella notizia potrebbe aprire nuovi scenari sulle indagini. Il primo interrogatorio dovrebbe essere previsto, salvo sorprese, per giovedì 29 novembre.

L’ex centrocampista serbo ha preso la decisione di tornare in Italia per la serenità della sua famiglia, e se come promesso, racconterà davvero tutto quello che sa, probabilmente la lista degli indagati nel registro della Procura della Repubblica è destinato ad allungarsi.

In questo modo, la previsione del capo della polizia Antonio Manganelli, che qualche mese fa, aveva detto che nel mondo delle scommesse illecite del calcio, oltre a quelli accertati, stavano emergendo altri comportamenti, che porteranno ad ulteriori risposte, se possibili ancor più clamorose.

di Giuseppe Parente

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