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Bollettino olimpico:i campioni delle gare invisibili (2)


1) Un torneo tra i tanti un po’ meno invisibile, grazie alla presenza della nostra atleta Agnese Allegrini, sarà il badminton. Grande attesa nel torneo maschile per la stella indonesiana Taufik Hidayat, nato a Bandung il 10 agosto 1981. Campione olimpico del 2004, lo attendono al varco il thailandese Boonsak Ponsana, il coreano Shon Seung-moe e il numero uno cinese Lin Dai. Famoso per il suo rovescio smash che ha raggiunto i 200 km/h, ma soprattutto per il suo devastante smash di dritto in salto che ha raggiunto addirittura i 305 km/h. È sposato con Ami Gumelar, figlia dell’ex presidente del comitato olimpico indonesiano.

 

2) In cerca del tris olimpico i gemelloni Hochschorner, Pavol e Peter, belve ceche del C2 slalom senza rivali nelle gare di Sidney e di Atene.

 

3) “Sulla stessa barca” anche le gemelline Evers-Swindell, Caroline e Georgina (la madre al momento dei nomi mai avrebbe pensato che sarebbero diventate cinghialotte coi remi), campionesse olimpiche in carica del 2 di coppia di canottaggio. Grandi atlete come gli Hochschorner, nel 2005 sono state nominate Equipaggio di canottaggio femminile dell’anno.

 

4) Nella gara del volteggio al cavallo ci aspettiamo voli paradisiachi dal romeno Marian Dragulescu, pronti a rimanere senza fiato come per la prova del 2004 quando ha vinto il bronzo.

 

5) Riuscirà la squadra femminile olandese di hochey su prato a vincere l’oro, dopo i bronzi di Atlanta e Sidney e l’argento di Atene?

 

6) La grande speranza mongola è Khashbaatar Tsagaanbaatar (che goduria riuscire a pronunciare con nonchalance il nome di questo atleta con gli amici). Ventenne ha vinto il bronzo ad Atene nel judo, categoria pesi piuma. In grande crescita in questi anni, ha vinto i durissimi campionati asiatici nel 2006 e la medaglia d’oro al New York Open del 2007 vincendo la finale con un magnifico kata guruma fulmineo.

 

7) La sciabola femminile è alla seconda apparizione alle Olimpiadi. Nel 2004 la cinese Tan Xue è stata battuta solo dalla statunitense Mariel Zagunis. Ma nella sua terrà non sembra avere rivali.

 

8) Chi riuscirà a fermare lo strapotere decennale di Chen Zhong nel taekwondo femminile nella categoria >67 kg proprio nella città dove è stata educata e allenata a questa disciplina presso la terribile Beijing Sports University?

 

9) Chiaramente in Cina ci aspetta un appassionante torneo di tennistavolo, con gli uomini cinesi che vogliono vendicare l’affronto sudcoreano di Ryu Seung Min, campione nel 2004. Ad Atene è riuscito a regolare prima il campione di Barcellona ’92, lo svedese Jan-Ove Waldner, e poi Wang Hao e Wang Liqin, i primi due nel ranking nazionale. Di impostazione molto diversa dal tennistavolo cinese, non gioca mai con la parte inferiore della racchetta. Basa tutto il suo gioco sul moto perpetuo delle gambe e su un rovescio in spin con un giro di polso fulmineo.

 

10) Last but not least un’atleta azzurra, la cui gara magari ce la faranno anche vedere, Valentina Turisini nella carabina piccolo calibro individuale 300m tre posizioni. Dice di lei che si avvicinò al tiro a segno da ragazzina “per tigna e scommessa” nei confronti della madre, che voleva iscriverla a un corso di danza. Nel 1990, a 21 anni, entrò nel giro della nazionale. Ad Atene, alla sua prima Olimpiade, è arrivata seconda superata solo dalla russa Lyubov Galkina.

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