Berlusconi a Ballarò: l’urlo del Grande Dittatore

I piccoli prePotenti scalpitano. Non reggono più gli sputtanamenti ormai quotidiani. Non ci stanno e alzano la voce. Arroganti abusano del potere per contrastare quel poco d'informazione equilibrata che cerca di portare alla luce la realtà oggettiva, e non quella mistificata "da chi se ne intende di televisione". Lo dice pure, colui che sempre promette e mai mantiene. Facendo l'ennesima figura meschina durante la trasmissione Ballarò.

Berlusconi ha dimostato ancora una volta di non conoscere la parola Democrazia: è un illiberale convinto di poter fare e dire quello che vuole. Un antidemocatico che si prende con l'inganno la parola, e poi non rispetta la parola data. Ecco l'esempio lampante della sua integerrima condotta da Grande Dittatore. Quanto dovremo ancora sopportare simili aggressioni? Il web è stracolmo delle sue presuntuose perfomance inferocite. Non soddisfatto delle sue faziose reti e giornaletti fa ridere mezzo mondo quando a Floris dice che la Rai non è sua. Ma come? E Masi? E Vespa? E Minzolini, dove li mettiamo?

 

Il Potere è una disperata balena arenata che sferza colpi di coda a destra e manca. I rappresentanti di questo Governoloni non fanno altro che regalarci squallidi show, smargiassate da lavandaie, infantili reazioni televisive, scandali a luci rosse, divorzi all'italiana e chi più ne ha più ne metta. Ci avevano raccontato che la crisi economica era passata mentre l'onda nera doveva ancora arrivare: oggi il Colle è preoccupato. Ah sì? Ma guarda un pò... e dov'era, il Colle, quando noi scrivevamo che non era vero? Quando le nostre testimonianze parlavano di disoccupazione in aumento, di suicidi della disperazione, di povertà in ascesa? La politica ottimista del Premier ci ha spinti nel baratro invece di invitarci a stringere la cinghia. E' ora che gli italiani si sveglino, prima che la balena Sansone muoia con tutti i Farisei.